Venezia, ancora una volta, la più penalizzata per la base di calcolo dei contributi alle imprese Confartigianato Venezia, pur comprendendo l’iniziale momento di assestamento del nuovo governo Draghi ribadisce l’insufficienza del decreto ristori soprattutto per la città storica di Venezia. Il superamento del criterio dei codici ATECO, da noi più volte richiesto, pur importante, si sta rivelando la classica vittoria di Pirro. Al di là delle logiche distributive le risorse continuano infatti ad essere clamorosamente insufficienti! Per capire in concreto di cosa stiamo parlando riportiamo di seguito un esempio di conteggio per una azienda artigiana media ESEMPIO DI RISTORO MEDIO azienda artigiana Fatturato 2020 – € 114.500media mensile: 114.500 : 12 = € 9.542 media mensile 2019 – media mensile 2020 = € 13.783 – 9.542 = € 4.241 % riduzione media mensile anno 2019 su anno 2020 = 4.241 : 13.783 x 100 = € 30,77%Contribuito spettante = € 4.241 x 50% = € 2.120,50 Quindi nel nostro esempio la ditta artigiana che ha subito un calo del fatturato tra il 2019 e il 2020 del 30% (in valore assoluto pari a € 50.000) ha diritto ad un contributo di € 2.120 pari al 4,16% (di € 50.000). Aggiungiamo […]
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