Avviare un’impresa
Avviare un’impresa oggi è …davvero un’impresa!
Ma grazie alla nostra struttura sarà possibile conoscere fin da subito tempi, costi e tutti gli adempimenti necessari per avviare un’attività imprenditoriale nell’artigianato, nel commercio, nella ristorazione o ancora nella libera professione.
Da noi potrai rivolgerti per:
– sapere se è necessario o meno un’apposita qualifica professionale per avviare la tua impresa (ad esempio per svolgere l’attività di acconciatore uomo/donna, estetista, elettricista, antennista, idraulico, autotrasportatore, ottico, odontotecnico, autoriparatore bisogna possedere determinati requisiti);
– sapere se il locale eventualmente individuato come sede di impresa è idoneo o meno allo svolgimento dell’attività;
– conoscere se l’area sede di impresa è vincolata o meno da normative locali;
– sapere quale documentazione è necessaria raccogliere per affittare e/o acquistare il locale sede dell’impresa senza avere spiacevoli sorprese;
– conoscere nei dettagli i costi previdenziali (INPS oppure altro ente previdenziale settoriale) ed assicurativi obbligatori (INAIL) contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali;
– avere una panoramica dettagliata della forma giuridica d’impresa da adottare (ditta individuale oppure società);
– conoscere gli eventuali incentivi o finanziamenti/contributi previsti dalla legge per l’avvio dell’attività;
– valutare i costi della tenuta contabile annua senza dover affidarsi a commercialisti esterni;
– valutare i costi di eventuali collaboratori o dipendenti da inserire nella nuova attività senza dover affidarsi a studi di consulenza del lavoro esterni;
Una volta acquisite tutte le informazioni tecniche e chiariti dubbi e perplessità legate alla propria idea imprenditoriale sarà possibile passare alle fasi ‘operative’ per cui:
– aprire la Partita IVA;
– scegliere il Codice Attività previsto dalla normativa vigente;
– scegliere il Regime Fiscale: in base al fatturato annuo previsto si potranno scegliere specifici regimi fiscali dai quali potranno derivare diverse modalità di tenuta della contabilità (ad esempio quello per i Contribuenti Minimi che fatturano meno di 30mila Euro all’anno).
– compilare la Dichiarazione di Inizio Attività;
– iscriversi all’INPS o ad un’altra Cassa Previdenziale;
– iscriversi all’INAIL;
– attivare la firma digitale e la casella PEC (posta elettronica certificata);
– conoscere le modalità di pagamento da prevedere presso il proprio esercizio: contanti o moneta digitale (bancomat o carte di credito);
– ricevere le informazioni di base per una corretta fatturazione e registrazione delle fatture stesse (emesse e ricevute);
– ricevere tutte le informazioni generali e tecniche per tenere sotto controllo l’andamento dell’azienda, per versare nei termini e senza sorprese i tributi dovuti;
– Ricevere assistenza per eventuali registrazione di marchi e brevetti aziendali;
– Assumere personale dipendente scegliendo le forme più convenienti (dall’apprendistato all’assunzione a tempo indeterminato);
– Conoscere il ruolo strategico del web e le opportunità della rete valutando insieme gli strumenti più efficaci per la promozione dell’impresa;
– approfittare di tutte le convenzioni di portata sia nazionale che locale riservata alle aziende socie;