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Il 2021 sarà il primo anno ad iniziare senza il Carnevale così come solitamente viene inteso. Cioè con feste e calli intasate da visitatori provenienti da ogni parte del Mondo.Ci auguriamo tutti che il prossimo anno possa essere ben diverso! Ma ora la situazione è questa.I Veneziani comunque ci sono e noi non vogliamo in alcun modo dimenticarli ! E con loro c’è pure la filiera degli Artigiani che da sempre si sono prodigati per mantenere viva e alimentare la cultura e le tradizioni del Carnevale. E nemmeno di loro vogliamo dimenticarci. Confartigianato Venezia ha quindi pensato di dare una mano in questo drammatico momento alle aziende associate per evidenziare ancora una volta che la Città è viva, che le imprese artigiane ci sono ancora e continuano a produrre, e per questo vanno sostenute! Sarà anche un’occasione unica per i Veneziani di godersi la nostra meravigliosa Città, oggi spettrale ma bellissima, riappriopriandosi della loro festa come ai tempi del primissimo Carnevale degli anni ’80.Pensiamo infatti che non dovremo mai dimenticarci di concerderci ogni tanto il piacere del divertimento. Anche se con poco, anzi pochissimo!Tutti in maschera Veneziani, quindi, magari solo per andare dal… biavarol! Auspicando che i Veneziani possano capire […]


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Confartigianato Venezia ha dato in questi giorni il proprio assenso al Protocollo d’Intesa per Venezia fortemente voluto dall’Assessore comunale Sebastiano Costalonga, che si pone l’obiettivo di stimolare accordi per la riduzione degli affitti delle attività. Siamo consapevoli che si tratta solo di un primo passo; un passo però importante, che va nella direzione giusta.Ringraziamo tutte le organizzazioni che hanno dato il loro contributo a questa storica iniziativa. Avevamo proposto lo scorso mese di ottobre al neo nominato Assessore Costalonga, la costituzione di un tavolo con le associazioni dei proprietari, le Fondazioni veneziane e le congregazioni di culto proprietarie di immobili. Questo perché riteniamo che il tema degli affitti sia una delle principali criticità che minaccia la tenuta stessa dell’artigianato e del commercio cittadino. In certe attività artigiane l’affitto rappresenta anche il 60% dei costi fissi aziendali, e questo perché Venezia è indubbiamente più cara di altre città, essendo tarata sul turismo e non certo sulla popolazione residente e nemmeno quindi sulle classiche attività ad essa rivolte.Oggi la realtà dell’economia a Venezia è ben diversa anche solo da un anno fa e bisogna che tutti facciano un passo indietro riconoscendo il momento di difficoltà che si prolungherà certamente per l’intero 2021. […]


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Con riferimento alla possibilità di attivazione del servizio continuativo di mensa sostitutivo a favore delle imprese, attivabile sia per pranzo che per cena, secondo le normative contrattuali, informiamo che alcune Prefetture della nostra Regione, hanno modificato il loro orientamento in tema di mense. Purtroppo, la corsa all’attivazione di servizi mensa più o meno “genuini”, ha inevitabilmente comportato irrigidimenti da parte dell’autorità locale di governo.Al momento la PREFETTURA DI VENEZIA non sì è ancora espressa, ma consigliamo, per chi vuole attivare il servizio mensa di adeguare il proprio codice ATECO con l’aggiunta del codice 56.29.1 (codice specifico delle mense)Suggeriamo inoltre ai ristoratori di verificare la corretta applicazione dell’aliquota IVA per i servizi sostitutivi di mensa. Quindi, riepilogando, gli adempimenti in carico ai ristoratori interessati all’attivazione del servizio in oggetto:a) Aggiunta codice ATECO 56.29.1 b) Eventuale adeguamento piano HACCPc) Comunicazione mezzo PEC al Comune di riferimento di inizio erogazione servizio mensa aziendaled) Redazione e stipula del contratto per la fornitura del servizio mensa (scritto e magari scambiato via PEC)e) Rigorosa applicazione dei protocolli previsti per le mense contro la diffusione del COVIDf) Predisposizione elenco commensali da allegare al contratto Ricordiamo che per i punti di cui alle lettere b) e e) Artambiente (tel. […]


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Confartigianato Venezia, con la sua Giunta e la Direzione è impegnata su vari fronti per cercare di dare sostegno alle proprie aziende in un periodo di difficoltà che non sembra terminerà a breve. Come sapete abbiamo instaurato un tavolo permanente con l’Amministrazione Locale e il governo Nazionale per affrontare la grave crisi che ci vede attori, da un lato per ridurre la tassazione sia locale che nazionale, ma dall’altro per cercare di trovare soluzioni anche immediate per sostenere i consumi nel Centro Storico e agevolare il transito delle visite commerciali alle nostre attività produttive. La proposta che abbiamo accolto per primi presentata da INTERPARKING (www.tronchettoparking.it), vuole essere un primo tassello che va nella direzione di agevolare l’utilizzo di mezzi propri per lo spostamento verso la nostra Città.Il meccanismo è semplice, chi parcheggia “al Tronchetto” e fa riferimento alla nostra associazione ottiene uno sconto sulla tariffa giornaliera del parcheggio semplicemente presentando il coupon che alleghiamo alla presente comunicazione. Gli operatori del parcheggio sono già stati educati nel merito, a voi solamente il compito di stampare la vignetta che alleghiamo e esibirla al momento del pagamento.La promozione è attualmente valida fino al termine del 2021. PER USUFRUIRE DELLA CONVENZIONE STAMPA IL COUPON […]


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15 Gen 2021

Dal 1°gennaio gli addebiti automatici potrebbero non essere più consentiti sui conti correnti se non coperti da liquidità sufficienti.Il suggerimento alle imprese, senza creare inutili allarmismi, è di verificare la propria posizione con la banca Le nuove regole europee che le banche devono utilizzare per identificare le esposizioni  in  stato  di  default sono disciplinati a livello europeo dal Regolamento  sui  requisiti di capitale delle banche. Ma è proprio vero che basterà  uno  sconfinamento  di  100 euro per essere segnalati in default e diventare   cattivo  pagatore  anche  se  non  è  mai  accaduto  prima? Lo sconfinamento  deve  superare  la  “soglia  di  rilevanza”,  cioè  superare contemporaneamente sia una soglia assoluta (100 o 500 euro, se si è privato nel  primo  caso,  se  si  è  impresa  nel  secondo),  sia una relativa (1% dell’esposizione totale); inoltre lo sconfinamento deve protrarsi per oltre 90  giorni  consecutivi  (in  alcuni  casi  come  per  le  amministrazioni pubbliche, 180 giorni). In vigore regole più stringenti A  rispondere  così  è  Bankitalia  intervenuta  con  un  chiarimento sulla questione  relativa  all’entrata  in  vigore del Regolamento Eba (1 gennaio 2021)  relativo alle regole sui requisiti di capitale che dal primo gennaio potrebbe  cambiare (in quegli istituti dove le novità non sono state ancora ratificate) i […]


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15 Gen 2021

È  stato  pubblicato  in  Gazzetta  ufficiale   (GU  n.297  del 30-11-2020) l’estratto   dell’avviso   pubblico   per   il   bando   Isi   Inail   2020 generalista.  I  fondi  stanziati  sono  gli stessi del Bando ISI 2019 (poi sospeso),   ovvero   l’Inail  mette  a  disposizione  211.226.450  euro  in finanziamenti   a  fondo  perduto  per  la  realizzazione  di  progetti  di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di  lavoro. Anche  il contributo rimane del 65%, con il massimale a 130.000 euro, per i progetti  appartenenti  agli assi 1, 2 e 3, con il massimale di 50.000 euro per i progetti appartenenti all’asse 4. Progetti ammessi a finanziamento Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese in 4 Assi di finanziamento: – Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – Asse di finanziamento 1 (sub Assi 1.1 e 1.2)– Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) – Asse di finanziamento 2– Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – Asse di finanziamento 3– Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività Asse di finanziamento 4 Per  gli  Assi  1,  2 e 3 il finanziamento è costituito da un contributo in conto  capitale  fino  al  65%  […]


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13 Gen 2021

Con il prolungamento della chiusura dei ristoranti e delle trattorie ritorna il problema di come garantire il pasto al personale dipendente di tutte quelle aziende del comparto casa che continuano ad operare presso i loro laboratori o all’interno dei cantieri temporanei sparsi in Città. In pratica siamo tornati alla situazione della scorsa primavera, dopo il lokdown totale che consente  ai ristoratori di aprire i propri locali a solo uso servizio mensa. La normativa impone la redazione di uno specifico contratto di mensaaziendale, che dovrà essere stipulato tra azienda e ristoratore.E trovate altri due allegati: Allegato 1 e Allegato 2 Tutti gli esercenti interessati possono comunque contattare l’Ufficio Categorie (tel. 041 5299270 – mail: ufficio.categorie@artigianivenezia.it), che provvederà ad un pronto aggiornamento. Per l’attivazione del servizio la procedura è la seguente: 1) Le aziende del comparto casa prendono accordi con i ristoratori e li invitano a contattare l’Ufficio Categorie affinché aderiscanoall’iniziativa; 2) Il ristoratore comunica all’Ufficio Categorie i propri dati per l’inserimento nel sito di Confartigianato Venezia; 3) ll singolo ristoratore sottopone all’azienda un contratto di fornitura di mensa aziendale che dovrà riportare gli orari e l’elenco del personale dipendente che usufruirà del servizio 4) In allegato al contratto è opportuno che l’esercente […]


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08 Gen 2021

Come probabilmente avrete appreso il giorno 5 Gennaio è stato pubblicato il decreto  legge  n.  1  approvato dal Consiglio dei Ministri che dispone le nuove restrizioni in vigore fino al 15 gennaio. Il  provvedimento  prevede,  per tutta Italia, una zona gialla “rafforzata” nei giorni feriali e la zona arancione in quelli festivi.Sappiamo  anche che fino a domenica 10 gennaio le misure saranno uguali per tutto  il territorio nazionale e per questo ricordiamo che durante il fine settimana  prossimo  (9  e  10  Gennaio)  le  regole  anche  per  il nostro territorio  saranno  quelle  della  zona  arancione, poi dall’11 Gennaio si tornerà alla divisione per colori, ma con nuovi parametri. In  sostanza,  per retrocedere da zona gialla ad arancione sarà sufficiente un  Rt  di  1 (e non 1,25) e per passare in zona rossa un Rt di 1,25 (e non 1,50).Nel  dettaglio,  il  testo  prevede  “il  divieto,  su  tutto il territorio nazionale,  di spostarsi tra regioni o province autonome diverse” per tutto “il  periodo  compreso  tra  il  7  e  il  15  gennaio 2021” tranne che per comprovate  esigenze  lavorative,  situazioni  di  necessità  o  motivi  di salute. Durante  questo  fine  settimana  l’Italia  sarà  interamente arancione, ma saranno  comunque  consentiti  “gli  spostamenti dai Comuni con popolazione […]


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08 Gen 2021

Si  allunga  il  periodo  di  restituzione  del prestito fino a 30.000 euro garantito  dallo  Stato, gestito da Mediocredito Centrale, una delle misure principali  del Decreto Liquidità varata per dare la possibilità alle tante attività economiche  colpite  dalle  restrizioni dovute all’emergenza sanitaria, di far fronte al problema della liquidità a breve. Lo  strumento, prorogato di sei mesi fino al 30 giugno 2021, è stato finora utilizzato da un milione e 50.000 beneficiari, tra piccole e medie imprese, professionisti, negozianti, studi professionali e società varie. L’allungamento  del  periodo  di rimborso e la proroga, sono previsti dalla legge  di  bilancio approvata a fine dicembre. Cinque anni in più, sono una boccata  d’ossigeno  decisamente  importante,  soprattutto alla luce di una crisi  economica della quale ancora non si vede la luce in fondo al tunnel.D’altronde  con  il  virus  che  continua a diffondersi è difficile fare unpronostico  su  quando  zone  rosse  e conseguenti lockdown non saranno più necessari. Potranno  usufruire  della nuova opportunità anche tutti coloro che, avendo già ottenuto il prestito, ne faranno domanda. La norma prevede infatti che «il  beneficiario  dei  finanziamenti  già concessi alla data di entrata in vigore  della  presente  legge,  può  chiedere  il prolungamento della loro durata  fino  alla durata massima di 15 anni, […]


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