coronavirusminutoperminuto# – Nuova ordinanza regionale anti-covid

Ieri, nella consueta conferenza-stampa, il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, ha annunciato la firma di una nuova Ordinanza che fissa regole
aggiuntive rispetto a quelle contenute nell’ultimo DPCM 3 novembre 2020.
Il testo della nuova ordinanza regionale, valida dalle 24 di venerdì 13 novembre 2020 fino al 22 novembre 2020, non è ancora disponibile ma di seguito forniamo le prime informazioni sui suoi contenuti come descritti oggi in conferenza stampa, in attesa del testo ufficiale dell’Ordinanza in oggetto.

Mascherina
La mascherina va indossata in modo corretto fuori dalla propria abitazione, nei mezzi pubblici e privati anche nella propria abitazione se in presenza di non conviventi.

Uniche eccezioni previste sono per sportivi, persone con patologie e bambini sotto i 6 anni.
Se si abbassa la mascherina per consumare cibo o bevande va osservata la distanza minima di un metro.

Negozi
Accesso a una persona per nucleo familiare (salvo minori sotto i 14 anni e persone con difficoltà).

Mercati all’aperto
I mercati all’aperto sono consentiti solo se i sindaci adottano un piano specifico che prevede in sintesi: perimetrazione, un varco di accesso e uno di uscita, contingentamento degli ingressi/uscite, sorveglianza.

Grandi centri commerciali e supermercati
Viene suggerito che le prime due ore di apertura siano dedicate a chi ha più di 65 anni.

Ristorazione (Pasticcerie, gelaterie, bar e ristoranti)
Bar, gelaterie, pasticcerie, ristoranti, ecc. restano aperti come da DPCM 3 novembre 2020, ma dalle 15 alle 18 possono servire solo clienti seduti al tavolo all’interno o esterno del locale. Confermato il divieto di consumare cibo e bevande all’esterno dei locali. Sempre consentita la vendita con consegna a domicilio senza limiti di orario e quella per asporto sino alle 22.

Giorni prefestivi e festivi
In questi giorni le grandi e medie strutture di vendita sono chiuse, tranne farmacie, parafarmacie, alimentari, edicole e tabaccai. Nei giorni festivi sono chiusi anche i negozi di vicinato, tranne farmacie, parafarmacie, alimentari, edicole e tabaccai.