Impianti



Intervenire  sugli  edifici  storici  in  una  città  come Venezia spesso è complesso  anche  a  causa  dei vincoli di tutela. “Proprio perché l’intero territorio della Venezia insulare è sottoposto a vincolo paesaggistico sono necessarie  valutazioni  ponderate  e  una  progettazione  accurata per gli interventi di riqualificazione, soprattutto quando si parla di impianti. Il patrimonio edilizio storico della Città antica è da considerarsi come un bene  prezioso,  e,  come  tale, va preservato. Come la maggior parte delle costruzioni  realizzate  prima  dell’avvento  delle  più recenti normative, però,  gli edifici storici sono fortemente energivori e spesso non adeguati a rispondere alle più moderne esigenze di comfort abitativo. Inoltre,  anche  con  riferimento  al  forte  impulso  originato  dai tanti incentivi  fiscali,  bonus  ristrutturazioni  50%,  ecobonus  65%  fino  ad arrivare al superbonus 110% il mercato delle ristrutturazioni degli edifici ha   subìto   una   impennata  coinvolgendo  inevitabilmente  gli  elementi impiantistici. Anche  se  gli  edifici  di  valore non possono essere ristrutturati previa un’attenta  valutazione  e  una progettazione accurata, non si deve pensare che non debbano essere oggetto di opportuni interventi. La  necessità  di  installare nuove soluzioni impiantistiche in un edificio storico  nasce  quindi  dal  bisogno  di  renderlo fruibile e adeguato alle esigenze moderne.Ad  esempio,  un edificio storico che ospita un museo […]


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Da luglio 2020, chi lavora a stretto contatto con clienti e consumatori finali deve avere installato il pos pagobancomat per riscuotere i propri servizi con moneta elettronica. Per ora, le sanzioni, nel caso non si adempia al nuovo obbligo, non sono ancora attive, ma lo saranno presto. Se ancora non hai il pos nella tua azienda è il momento giusto di acquistarlo perché sono previste agevolazioni fiscali (credito di imposta) da parte dello Stato per chi lo installa. Non solo. D’altra parte sono sempre di più i consumatori che vogliono pagare con bancomat e carte di credito dato che, dal il 1° gennaio di quest’anno è iniziato il cashback standard che ci accompagnerà fino al 30 giugno 2022. Pertanto, anche alla luce di questo incentivo, Confartigianato Venezia ha siglato una convenzione con Banca Sella, leader nel mercato delle soluzioni digitali di moneta elettronica, per garantire alle proprie imprese il servizio pos pago bancomat alle migliori condizioni di mercato, sia in termini di costo di noleggio che di percentuali sul transato effettuato. Tra le agevolazioni previste in esclusiva per gli Associati:– nessun obbligo di apertura conto corrente con Banca Sella;– attivazione e assistenza gratuita;– per i transati sopra i 6 mila […]


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Pasti caldi per il personale dipendente. Oltre all’asporto e alla consegna a domicilio è possibile anche il servizio di mensa aziendale (per i ristoratori per decidono di fornire il servizio) Con il prolungamento della chiusura dei ristoranti e delle trattorie ritorna il problema di come garantire il pasto al personale dipendente di tutte quelle aziende del comparto casa che continuano ad operare presso i loro laboratori o all’interno dei cantieri temporanei sparsi in Città. In pratica siamo tornati alla situazione della scorsa primavera, dopo il lokdown totale che consente ai ristoratori di aprire i propri locali a solo uso servizio mensa.La normativa impone la redazione di uno specifico contratto di mensa aziendale, di cui si allega fac-simile, che dovrà essere stipulato tra azienda e ristoratore. Di seguito è riportato l’elenco dei ristoranti e delle trattorie operanti nella Venezia insulare che hanno già comunicato la propria disponibilità. Tutti gli esercenti interessati possono comunque contattare l’Ufficio Categorie (tel. 041 5299270 – mail: ufficio.categorie@artigianivenezia.it), che provvederà ad un pronto aggiornamento. Per l’attivazione del servizio la procedura è la seguente: 1) Le aziende del comparto casa prendono accordi con i ristoratori e li invitano a contattare l’Ufficio Categorie affinché aderiscano all’iniziativa; 2) Il ristoratore […]


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Comunichiamo la recente pubblicazione della Delibera regionale n. 1866 con la quale la Regione Veneto stabilisce le modalità per accedere agli strumenti agevolativi a favore delle imprese previsti dalla Legge quadro sull’Artigianato veneto n. 34/18. Interventi che si traducono in “Voucher per l’assistenza alle imprese” per l’acquisto di consulenze specialistiche in materia di digitalizzazione e passaggio generazionale. L’obiettivo è quindi quello, da un lato di stimolare la diffusione della cultura digitale tra le imprese artigiane del territorio, dall’altro sostenere l’artigianato veneto tramite percorsi di consulenza e di accompagnamento finalizzati al trasferimento aziendale. Lo strumento è quello del bando di selezione per un importo complessivo di € 3.100.000,00. Le spese ammissibili riguardano: 1. DIGITALIZZAZIONE – 50 % fondo perduto con importo massimo voucher di 3.500 € a. Big data, cloud computing, cyber security b. Prototipazione rapida, realtà virtuale e aumentata c. Robotica, interfaccia uomo macchina, stampa 3D d. Internet delle cose, processi aziendali digitali e. Marketing digitale, e-commerce, pagamento mobile f. Gestione digitale della filiera g. Software e piattaforme per la logistica h. Automazione dei processi   2. PASSAGGIO GENERAZIONALE – 75% fondo perduto con importo massimo voucher di 7.500 € + bonus di 20.000 € a passaggio avvenuto a. Consulenza […]


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Ricordiamo che già da alcuni anni INPS non invia più nessun modulo per effettuare i versamenti dei contributi previdenziali dei titolari, soci e collaboratori di aziende artigiane e commerciali. I dati si possono recuperare dal sito dell’Istituto attraverso il cosiddetto PIN DISPOSITIVO di ogni singolo assicurato, PIN che deve essere richiesto all’INPS. Confartigianato Venezia può fornire il servizio di accesso nel cosiddetto “Cassetto Previdenziale” del singolo oggetto assicurato, accedendo con le proprie credenziali e stampare i dati validi per tutto il 2020. Chi ci ha già incaricato gli anni scorsi, può presentarsi direttamente a maggio presso i nostri uffici per il ritiro della documentazione necessaria al fine di poter effettuare il pagamento INPS per l’anno 2020. Chi non ci avesse mai sottoscritto la delega e fosse interessato al servizio, deve passare di persona presso i nostri uffici, con valido documento di riconoscimento, al fine della sottoscrizione. Queste le aliquote ed i minimali del 2020:   Per le aziende artigiane, i contributi sono pari al 24,00% per il 1° scaglione (fino a Euro 47.379,00) e al 25,00% per il 2° scaglione (fino a Euro 78.965,00) dei redditi d’impresa (minimale Euro 15.953,00).   Per le aziende commerciali le percentuali sopra citate sono aumentate dello 0,09%. Per […]


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I commi da 184 a 197 della Legge n. 160/2019 hanno apportato importanti modifiche al calcolo degli ammortamenti relativi ad acquisti di beni materiali e/o immateriali.   Con la proroga del super/iper ammortamento, dal 1/1/2020 è previsto il riconoscimento di un credito d’imposta:   beni strumentali “generici” spetta un credito d’imposta pari al 6% del costo; beni strumentali “Industria 4.0” spetta un credito d’imposta differenziato in base al costo sostenuto (40% fino a € 2,5 milioni, 20% da € 2,5 a € 10 milioni); beni immateriali il credito d’imposta è pari al 15% del costo.   I crediti d’imposta spettano per gli investimenti di beni nuovi effettuati nel 2020 (nonché entro il 30/6/2021) anche in leasing, ad esclusione di:   veicoli di cui all’art. 164 comma 1 Tuir (ossia i veicoli non usati esclusivamente come beni strumentali, né adibiti ad uso pubblico, né assegnati in uso promiscuo ai dipendenti); beni materiali con coefficiente di ammortamento inferiore al 6%; fabbricati e costruzioni.   Il credito d’imposta decorre dal 01/01/2021 ed è diviso in 5 quote annuali.   CONDIZIONE IMPORTANTE: le fatture devono riportare l’espresso riferimento alle disposizioni normative, pena il mancato riconoscimento del credito d’imposta. Dicitura da indicare in fattura: “Acquisto per il quale è […]


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  Dopo la raccolta fondi ”Rialziamoci, rialziamola” sottoscritta da Confartigianato Venezia per poter erogare un sostegno economico alle aziende che hanno subito i danni maggiori durante l’acqua alta eccezionale del 12 novembre, oggi le aziende socie Confartigianato Venezia, potranno fare domanda per ricevere gli aiuti necessari. Vi aggiorniamo sulle corrette procedure per la chiusura della pratica di rimborso presentata al Commissario per l’Acqua Alta tramite i nostri Uffici entro il 30 Gennaio 2020. Dopo il colloquio di Venerdì 21 Febbraio, avuto con la struttura commissariale, vi riportiamo di seguito la documentazione necessaria per la liquidazione del contributo. Ricordiamo, infatti, che la struttura commissariale procederà con la chiusura della pratica, da inviare sempre per via telematica, quando saranno esibiti i seguenti documenti: 1) Fatture quietanziate: tutte le fatture, comprovanti le spese sostenute, dovranno essere intestate al richiedente il contributo e quietanziate, ovvero riportare la scritta “pagato” con timbro o firma del fornitore del bene (questo potrà essere valido anche per il pagamento con contanti entro il limite dei 3 mila euro). Nel caso di fatture pagate con bonifico bancario dovrà essere prodotta la ricevuta attestante l’avvenuta esecuzione del bonifico (contabile) oppure l’estratto conto bancario, attestante l’effettivo prelievo della cifra indicata nella fattura. Fanno […]


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Trasporto cose conto terzi/conto proprio Ulteriori limitazioni del traffico acqueo in Rio Novo, Rio Ca Foscari e in Rio di Noale   Come noto già ad aprile 2019 l’Amministrazione ha emanato un’ordinanza per il contenimento delle emissioni inquinanti in Rio Novo e Rio di Ca’ Foscari. Si trattava di disposizioni sperimentali, valide per due mesi (poi prorogate per altri 2 mesi), di limitazione della circolazione acquea nei rii indicati e che ora sono state ulteriormente rafforzate. Alla base delle limitazioni, il report analitico fornito dall’ARPAV che ha attestato una notevole concentrazione di biossido di azoto nelle aree analizzate. Ad agosto 2019, esattamente il 14/08 (!), l’Amministrazione ha emanato una ordinanza n. 614 del 14 agosto 2019, che introduce – a ulteriore tutela della qualità dell’aria dell’ambiente dagli inquinanti dovuti al traffico acqueo e all’inquinamento acustico generato dallo stesso – limiti a particolari categorie e tipologie di natanti e di servizi svolti con unità a motore (trasporto merco conto terzi, conto proprio, trasporto persone etc..). Per identificare quali sono le unità a motore di cui al Titolo III delle disposizioni generali del Capo I e le unità del Capo II dell’Ordinanza 274/2015 (il testo unico elaborato dall’allora commissario straordinario Zappalorto) si suggerisce […]


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