Nautica

La cultura, le arti e i mestieri di uno dei saperi più straordinari di Venezia rischiano di perdersi per sempre, anche a causa delle continue speculazione di carattere turistico che rischiano ormai di cambiare per sempre l’immagine e la cultura di Venezia. Ma CONFARTIGIANATO Venezia intende continuare a tutelare con tutte le proprie forze la nautica locale ed il relativo indotto, per cui cantieri (o squèri che non sono altro che i cantieri per la costruzione di piccole imbarcazioni di legno), costruttori di remi e forcole (i cosiddetti ‘remeri’), gli intagliatori (o ‘intagiadori’ che intervengono nella fase di rifinitura e decorazione della gondola), i tappezzieri nautici (‘tapessieri’) sono giustamente considerati i maggiori protagonisti di questo settore.

Presso Confartigianato Venezia, il settore nautica è suddiviso in:

- Costruzione, riparazione e manutenzione imbarcazioni
- Costruzioni remi e forcole
- Riparazione e vendita motori marini
- Rimessaggio imbarcazioni
- Tappezzeria nautica
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News del settore

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Il Governo anticipa la scadenza delle sanzioni: dal 30 giugno multe agli esercenti, commercianti e artigiani che non accettano bancomat e carte di credito. Non più quindi da gennaio 2023, bensì il 30 giugno 2022. Questo dipende dall’entrata in vigore del decreto del Consiglio dei ministri, che avverrà nelle prossime settimane con l’atto di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. L’obbligo di possedere un POS per i pagamenti elettronici, è in vigore già dal 2014 ma, sinora, senza essere accompagnato da sanzioni. Ora il giro di vite. Il provvedimento contiene una serie di misure per snellire alcune procedure legate alla messa a terra del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). La multa parte da un minimo di 30 euro a cui si aggiunge il 4% del valore della transazione negata. Nel caso di un acquisto da 100 euro, il rifiuto delle carte può portare ad una sanzione di 34 euro. Proprio la mancata previsione di uno specifico regime sanzionatorio (in caso di mancata accettazione del pagamento POS) ha indotto molti esercenti, artigiani e professionisti a posticipare l’investimento. La disposizione chiarisce, inoltre, che l’obbligo di accettazione di carte di pagamento, è assolto. Se ci si riferirà almeno una tipologia di carta di […]


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Il rischio per le imprese è di perdere i crediti fiscali o di farli perdere ai propri committenti Attenzione agli obblighi della sicurezza e ai nuovi adempimenti documentali SICUREZZAMaggiori controlli nei cantieri. Cosa si cerca e chi li effettua L’Ispettorato del Lavoro, ha confermato per l’anno in corso, un’azione di vigilanza straordinaria all’interno dei cantieri edili specialmente per quelli beneficiari di incentivi fiscali.Gli accertamenti saranno indirizzati in particolare verso aziende neo-costituite o riattivate con l’operatività dei bonus casa. Ma ci si aspetta un’intensificazione delle ispezioni di tutti i cantieri anche a seguito dell’introduzione delle recenti modifiche al Testo unico in materia di sicurezza. Non ci sono solo le regole Antifrodi da considerare, ma anche i controlli – a tappeto – che i vari organi di controllo effettueranno per tutto il 2022 nei cantieri edili, con intensificazione nei cantieri beneficiari di fondi pubblici per il recupero facciate e, in generale, per le ristrutturazioni edilizie (Bonus Casa). Inoltre, l’Istituto Nazionale del Lavoro (INL) coinvolge anche le casse edili che, tramite nota della Commissione nazionale paritetica per le Casse Edili (CNCE) del 28/2/2022, comunicano di aver attivato le iniziative per recepire la nuova norma che obbliga a indicare il contratto collettivo di lavoro applicato negli […]


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30 Mar 2022

Approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza Il 24 marzo scorso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge n. 24 (allegato) di superamento della fase emergenziale COVID. Con specifico riferimento al settore dell’acconciatura e dell’estetica, il Decreto Legge in oggetto elimina, a partire dal 1° aprile 2022, l’obbligo del Green Pass base per l’accesso ai servizi delle imprese di questi settori. Per i gli operatori del settore acconciatura/estetica/tatuatori, invece, l’obbligo del Green Pass decade dal 1° maggio. Il medesimo Decreto altresì non chiarisce se, a decorrere sempre dall’1 aprile 2022, cessino di avere efficacia anche le attuali linee guida per lo svolgimento in sicurezza di tali servizi.. Al riguardo, Confartigianato nazionale ha chiesto alle Amministrazioni competenti chiarimenti in merito. Nel frattempo, in attesa di ricevere chiare indicazioni, consigliamo le imprese di continuare ad applicare, in via prudenziale, le attuali linee guida in essere dal 2 dicembre 2021, al fine di garantire alla propria clientela un servizio sicuro, evitando anche di essere esposti ad eventuali sanzioni. Un’ulteriore novità del provvedimento, rispetto alla precedente bozza di decreto, stabilisce che per la ristorazione al […]


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