Ecco le limitazioni del traffico acqueo in Rio Novo, Rio Ca Foscari e in Rio di Noale

Trasporto cose conto terzi/conto proprio

Ulteriori limitazioni del traffico acqueo in Rio Novo, Rio Ca Foscari e in Rio di Noale

 

Come noto già ad aprile 2019 l’Amministrazione ha emanato un’ordinanza per il contenimento delle emissioni inquinanti in Rio Novo e Rio di Ca’ Foscari. Si trattava di disposizioni sperimentali, valide per due mesi (poi prorogate per altri 2 mesi), di limitazione della circolazione acquea nei rii indicati e che ora sono state ulteriormente rafforzate.

Alla base delle limitazioni, il report analitico fornito dall’ARPAV che ha attestato una notevole concentrazione di biossido di azoto nelle aree analizzate.

Ad agosto 2019, esattamente il 14/08 (!), l’Amministrazione ha emanato una ordinanza n. 614 del 14 agosto 2019, che introduce – a ulteriore tutela della qualità dell’aria dell’ambiente dagli inquinanti dovuti al traffico acqueo e all’inquinamento acustico generato dallo stesso – limiti a particolari categorie e tipologie di natanti e di servizi svolti con unità a motore (trasporto merco conto terzi, conto proprio, trasporto persone etc..).

Per identificare quali sono le unità a motore di cui al Titolo III delle disposizioni generali del Capo I e le unità del Capo II dell’Ordinanza 274/2015 (il testo unico elaborato dall’allora commissario straordinario Zappalorto) si suggerisce di rileggere anche il testo della 274/2015.

Tralasciamo in questa sede qualsiasi critica o considerazione sull’efficacia di un ennesimo provvedimento ‘a spot’ di questa amministrazione.

Continuiamo a ribadire che senza un serio Piano del Traffico in grado di creare

– nuove alternative a rii congestionati o ‘chiusi’;
– nuove rive e/o pontili di carico/scarico oggi occupate da concessioni assolutamente da rivedere/revocare;
– una razionalizzazione del servizio pubblico di linea e non di linea

sarà davvero impossibile rendere più agevole la viabilità nei canali del centro storico e ridare dignità a chi opera in barca sotto ogni condizione climatica.

Sarà nostra cura – e per questo chiediamo anche la vostra collaborazione – segnalare all’Amministrazione in questi due mesi di ‘sperimentazione’ tutte le criticità che inevitabilmente riscontrerete in barca o personalmente o attraverso il vostro personale dipendente.

Grazie della collaborazione