#coronavirusminutoperminuto I Nuovo DPCM e Ordinanza Regione del Veneto – Seconda parte della Fase 2

Come sicuramente avrete appreso dai media ieri il Presidente del Consiglio Conte e il governatore Zaia hanno presentato il nuovo Decreto e la conseguente Ordinanza Regionale che regolamentano le aperture di molte attività commerciali e di ulteriori settori produttivi che da oggi 18 Maggio potranno riaprire le porte ai clienti.

Sempre dal 18 maggio è possibile spostarsi all’interno della propria regione senza limitazioni, cioè senza dover giustificare le ragioni dei propri movimenti (stop alle autocertificazioni, dunque). Riprende anche la vita sociale, riprendono gli incontri con gli amici. Resta il divieto di uscire di casa per chi è positivo al Covid-19 e per chi ha sintomi, resta il divieto di creare assembramenti in luoghi pubblici. In questa fase bisognerà comunque rispettare la distanza di un metro

Dispositivi di protezione
In Veneto continua, per chiunque esca di casa, l’obbligo di utilizzare la mascherina così come indossare i guanti o in alternativa igienizzare le mani. Un metro è la distanza di sicurezza che tutti i Veneti dovranno continuare a rispettare in tutti gli ambienti di vita pubblica, estesi a 2 metri nel caso di attività fisica intensa. Non sarà obbligatorio indossare dispositivi di sicurezza alla guida di auto e moto, in caso di disabilità non compatibili con l’utilizzo continuato della mascherina, quando si effettua attività sportiva intensa. La deroga è estesa anche a tutti i bambini di età inferiore ai 6 anni.

Spostamenti
Il decreto legge 33 del 16 maggio autorizza lo spostamento delle persone senza limitazioni all’interno del territorio regionale e consente lo svolgimento di tutte le attività economiche, produttive e sociali «nel rispetto dei contenuti di protocolli o linee guida idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento». Previa comunicazione congiunta da parte dei Presidenti delle Regioni o Province autonome tra loro confinanti ai prefetti competenti, è ammesso anche lo spostamento per visite a congiunti al di fuori della Regione del Veneto.
L’ordinanza regionale ammette l’utilizzo delle imbarcazioni da diporto anche per motivi ludico ricreativi e turistici.

Ripresa delle attività economiche
Da lunedì riparte la quasi totalità delle attività economiche in Veneto, in totale sicurezza. Per questo la Regione ha stilato una serie di linee guida per macro-settore che riguardano: ristorazione, balneazione, strutture ricettive, servizi alla persona, commercio al dettaglio, commercio al dettaglio su aree pubbliche, uffici aperti al pubblico, piscine, palestre, manutenzione del verde, musei, archivi e biblioteche.

Le presenti schede tecniche contengono indirizzi operativi specifici validi per i singoli settori di attività, finalizzati a fornire uno strumento sintetico e immediato di applicazione delle misure di prevenzione e contenimento per sostenere un modello di ripresa delle attività economiche e produttive compatibile con la tutela della salute di utenti e lavoratori.

In particolare, in ogni scheda sono integrate le diverse misure di prevenzione e contenimento riconosciute a livello scientifico per contrastare la diffusione del contagio.

Le indicazioni in esse contenute si pongono inoltre in continuità con le indicazioni di livello nazionale, in particolare con il protocollo condiviso tra le parti sociali approvato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 aprile 2020, nonché con i criteri guida generali di cui ai documenti tecnici prodotti da INAIL e Istituto Superiore di Sanità con il principale obiettivo di ridurre il rischio di contagio per i singoli e per la collettività in tutti i settori produttivi ed economici.

E’ consigliabile che tali procedure/istruzioni operative costituiscano in alternativa:

  • un’integrazione al contesto emergenziale del proprio DVR (documento di valutazione dei rischi) redatto ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
  • un documento a sé stante inquadrabile come protocollo sicurezza aziendale

In ogni caso per garantire la massima efficacia alle misure di sicurezza individuate è opportuno che le schede tecniche allegate vadano adattate alle singole realtà aziendali come un abito su misura; in tal senso ricordiamo che Artambiente (tel. 041 5299270 – mail: info@artambiente.com) è a disposizione delle imprese per la redazione dei protocolli sicurezza

Resta inteso che in base all’evoluzione dello scenario epidemiologico le misure indicate potranno essere rimodulate, anche in senso più restrittivo. Le schede attualmente pubblicate saranno eventualmente integrate con le schede relative a ulteriori settori di attività.

L’ordinanza ed il DPCM hanno effetto dal 18 maggio 2020 e sono efficaci:

  • Ordinanza fino al 2 giugno 2020
  • DPCM fino al 14 giugno 2020.

Alleghiamo in formato pdf le linee guida dove ogni singola azienda potrà, cliccando sull’icona dell’attività di interesse, conoscere le prescrizioni minime per la continuazione dell’esercizio dell’attività.