Si allega per opportuna conoscenza la pagina pubblicata tra marzo e aprile 2013 su La Nuova Venezia e Il Gazzettino contro l'abusivismo nel settore acconciatura ed estetica.
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Si allega per opportuna conoscenza la pagina pubblicata tra marzo e aprile 2013 su La Nuova Venezia e Il Gazzettino contro l'abusivismo nel settore acconciatura ed estetica.
Si allegano i nuovi bandi del Premio Murano 2013, un concorso per la creazione di opere eseguibili in vetro dai vetrai di Murano, secondo le tecniche della loro arte. Maggiori informazioni contattando la Scuola del Vetro Abate Zanetti Srl (Calle Briati 8/b – 30141 Murano Venezia, t. 0412737711 oppure info@abatezanetti.it).Dal sito http://abatezanetti.it è possibile scaricare il bando ed il regolamento (in ogni caso consultabili qui sotto).
Questo vademecum si rivolge a chi vive e/o opera a Venezia e si trova nella situazione di dover scegliere l’impresa a cui affidare i lavori di restauro della propria abitazione o dei locali in cui ha sede la propria attività imprenditoriale. L’affidamento dei lavori, anche in ambito privato, non può più limitarsi al solo criterio di economicità. Scegliere l’impresa o il singolo artigiano per un intervento di ristrutturazione, guardando solo a chi fa il preventivo più basso, oltre che rischioso in termini di qualità dell’intervento non assicura comunque il rispetto della legge. Il Decreto Legislativo 81/2008 successivamente “corretto” con il Decreto n. 106 dell’8 agosto 2009, meglio noto come Testo Unico sulla Sicurezza, impone infatti a carico del committente una serie di obblighi, tutti elencati e spiegati all’interno di questo vademecum.
Moltissimi e sempre più' frequenti sono i casi, di cui si occupa anche la cronaca, di conteggi errati da parte delle Banche nel calcolo di interessi e spese con gravi danni economici per cittadini e imprese. Per dare un aiuto concreto alle imprese l'Associazione ha in questi giorni stipulato un importante convenzione con SDL Centro studi SRL società esperta nella verifica di anomalie sui conteggi su conti correnti, Mutui,Leasing, Derivati e Swap. Una volta accertato che la banca effettivamente applica interessi su interessi (il termine corretto è "ANATOCISMO"), oppure supera il tasso soglia previsto dalla legge (USURA), è possibile procedere a recuperare il maltolto. Per conoscere più nei dettagli la convenzione e le azioni informative sul territorio, contattare il nostro Ufficio Credito (t. 041 5299256).
Il personale addetto al recupero dei gas fluorurati nei veicoli a motore deve essere in possesso dell’attestato di abilitazione: lo stabilisce il DPR n° 43/2012 entrato in vigore il 5 Maggio 2012 che attua il Regolamento Europeo 842/2066 relativo al recupero di taluni gas fluorurati ad effetto serra. Tale decreto prevede che il personale addetto al recupero dei gas fluorurati dagli impianti di condizionamento d’aria dei veicoli a motore, per poter operare in officina deve obbligatoriamente essere in possesso dell’attestato di abilitazione rilasciato da un organismo di attestazione certificato a completamento di un corso di formazione (8 ore complessive). In base al nuovo decreto, è stato istituito un registro telematico delle persone e delle imprese certificate (art. 13 DPR 43/2012) presso le Camere di Commercio competenti per il territorio. Le imprese e le persone addette al recupero dei gas fluorurati ad effetto serra degli impianti di condizionamento d’aria dei veicoli a motore sono obbligati ad iscriversi entro 60 giorni dall’istituzione di questo registro da parte del Ministero dell’Ambiente: dal momento che tale registro è stato attivato l’11 febbraio 2013, il termine ultimo è pertanto il 12 aprile 2013. Il Ministero ritiene, tuttavia, alcune esenzioni: in particolare l’esenzione degli autoriparatori dal […]
Una Campagna di sensibilizzazione della cittadinanza Veneziana sui problemi del Vetro di Murano, l'ultimo vero comparto produttivo rimasto nella Città Storica. E' richiesto ai Veneziani, pertanto, di fare il possibile per salvarlo!
Oltre ai “soliti” requisiti professionali previsti dal D.M. 37/08, gli installatori/manutentori devono avere il patentino. Infatti, se da un lato la legislazione vigente consente che il responsabile di un immobile o l’amministratore condominiale, responsabile dell’impianto termico, possa delegare ad una figura tecnica, il cosiddetto “terzo responsabile”, l’esercizio e la manutenzione dell’impianto, dall’altro il tecnico in questione deve essere in possesso del patentino di abilitazione rilasciato dalla Direzione Provinciale del Lavoro. Per agevolare i tecnici artigiani addetti ai lavori, Confartigianato Venezia organizza un corso per “Conduttori di Impianti Termici”, con inizio previsto per il prossimo mese di marzo (iscrizioni già aperte). Il corso preparatorio ad un esame di fronte ad una commissione pubblica è dunque rivolto a tutti i soggetti interessati a conseguire il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici di potenza installata superiore a 232 kW indipendentemente dal tipo di combustibile (solido, liquido e gassoso) per ricoprire l’incarico di terzo responsabile. QUALCHE DATO IMPORTANTE_A Venezia Centro Storico e Isole sono circa 2.000 le centrali termiche installate per lo più negli alberghi, negli edifici pubblici e nei condomini al Lido. Per anni si è giocato sull’equivoco circa la reale obbligatorietà del possesso del patentino: da quando a Venezia è stato vietato per motivi di sicurezza l’uso del gasolio e del carbone per riscaldamento, è venuta meno anche […]
Segnaliamo le interessanti iniziative formative attivate dallo storico laboratorio di serigrafia FALLANI. Il laboratorio, che sotto la guida del maestro Fiorenzo Fallani ha visto operare al suo interno oltre 200 artisti di fama mondiale, ha di recente ripreso le attività didattiche con il figlio Gianpaolo. Per i soci CONFARTIGIANATO Venezia e loro familiari è previsto un sconto del 10% sulla quota di iscrizione su tutte le attività. www.fallanivenezia.com Info: Fallani Venezia Cannaregio 4875 – 30121 Venezia Tel. 041 5235772
Dallo scorso ottobre (decreto sviluppo n. 83/2012) è in vigore il principio della responsabilità dell'appaltatore e del committente per il versamento all'Erario delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente e dell'IVA dovuta dal subappaltatore e dall'appaltatore in relazione alle prestazioni effettuate nell'ambito del contratto. Viene quindi introdotto l'obbligo di acquisire la documentazione fiscale sulle ritenute IRPEF e sull’IVA da parte dei committenti (nei confronti degli appaltatori) e degli appaltatori (nei confronti dei subappaltatori) per i contratti e subcontratti stipulati dopo il 12 agosto 2012. La documentazione va chiesta per i pagamenti effettuati dopo l'11 ottobre 2012. E’ ammessa anche l'autodichiarazione (vd allegato). In caso di violazione della norma sono previste pesanti sanzioni Resta inteso che le ditte amministrate possono avvalersi dell'assistenza degli Uffici fiscali per la corretta compilazione del modulo.