Gentili amici,
è con un po’ di commozione che vi scrivo queste righe.
Dopo 42 anni di impegno in Associazione è arrivato anche per me il momento della pensione.
Lascio pertanto il ruolo attivo di Segretario e Direttore dell’Associazione Artigiani Venezia – Confartigianato, dopo aver preparato a lungo l’avvicendamento con il nuovo Segretario.
Momento questo certamente delicato, ma che – per come è stato gestito dalla Giunta Esecutiva e dal sottoscritto – consentirà di poter contare su altri prestigiosi traguardi e successi. Con un’assistenza sempre migliore per i nostri soci e amministrati e con assoluta attenzione alla tutela e allo sviluppo dell’artigianato veneziano, di Cavallino-Treporti, Murano, Lido, Burano e Pellestrina.
I ricordi di questi anni sono molti, ma nessun rimpianto in quanto ogni giorno l’ho vissuto all’insegna del massimo impegno e del massimo entusiasmo, con miriadi di iniziative realizzate e molti importanti successi, e certamente anche con qualche delusione.
Adesso è giusto guardare al futuro, ai ragazzi che aprono attività e sono soli con Internet e il loro telefonino, ai padri che non riescono a passare le aziende ai figli, e cercare di portare avanti i temi della salvaguardia dell’artigianato guardando al domani.
Il sottoscritto ha avuto nell’Associazione la sua famiglia; ho dato molto, ma ricevuto tantissimo, sia sul piano professionale che su quello umano.
Per questo non lascerò la struttura, ma continuerò ad essere presente con il ruolo di consigliere e consulente e per garantire la opportuna continuità.
Cedo il testimone al Dott. Matteo Masat, che certamente avrete l’occasione di conoscere in futuro e di apprezzare come persona equilibrata, seria ed esperta, che da gennaio è presso di noi per il passaggio di consegne. Il dott. Masat proviene dalla nostra sede provinciale, e quindi opera in Confartigianato da alcuni anni, dopo altre importanti esperienze in associazioni e aziende private.
Sono certo che, anche con il mio sostegno che certamente non mancherà, saprà traghettare al meglio l’Associazione da questo momento non facile a un futuro ricco di soddisfazioni.
A tutti voi, alla squadra di dipendenti e funzionari che hanno collaborato con me in tutti questi anni e ai Dirigenti artigiani che, sottraendo tempo prezioso al loro lavoro per il bene di tutti, hanno condotto e conducono quella che è oggi la più grande Associazione di Venezia, va il mio ringraziamento di cuore.
Con viva cordialità.
Gianni De Checchi