Gentili Associati,
abbiamo TANTO atteso questo decreto che il Governo sta chiamando CURA ITALIA, e che qualcuno invece ha ribattezzato CEROTTO ITALIA.
Ci auguravamo che almeno il banale spostamento delle scadenze previste per il 16 Marzo arrivasse in tempo utile . Invece, fino a ieri, martedì 17/03 ore 17.00, abbiamo lavorato su sintesi e comunicati stampa del Senato o di qualche Ministero, ma non su un testo ufficiale pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale solo oggi.
Ricordiamo che in Italia fin tanto che il testo di un decreto non viene pubblicato in GU non solo non è ufficiale, ma più cambiare di minuto in minuto.
Nella speranza comunque che i comunicati stampa rappresentino una qualche realtà, giriamo a tutti il testo di una sintesi resa nota dal Senato e su carta intestata di quest’ultimo, riassumendo all’inizio i punti di maggiore e più diretto interesse per le piccole imprese e i loro dipendenti .
Vorremmo invitarvi a non farci telefonate OPERATIVE su come si ottiene questo o quello.
Noi siamo lieti di mantenere un contatto con voi e siamo aperti anche per questo, ma come sapete lavoriamo a ranghi ridotti e non possiamo passare ore al telefono senza un reale e concreto beneficio.
Infatti, nonostante ci sia il decreto, mancano ancora tutte le linee guida e le istruzioni operative e di fatto nessuno ad oggi può rispondere a domande operative che riguardino le novità introdotte.
Saremo noi che vi avviseremo non appena saranno note le procedure.
Vi sottolineiamo ancora che le misure introdotte, che vanno senz’altro apprezzate per l’enorme sforzo prodotto in termini generali, non sono però da noi reputate sufficienti a sostenere le piccole e piccolissime imprese.
Siamo impegnati come Organizzazione a portare avanti delle modifiche sostanziali di quelle che per noi sono vere e proprie storture incomprensibili.
Inoltre serve un sacrificio ulteriore, una serie di aiuti in più per quella che è la colonna vertebrale dell’economia italiana: artigianato e piccola impresa appunto .
Un’ultima considerazione .
Ci sono Organizzazioni e vari altri soggetti privati che in queste ore stanno proponendo iniziative le più strampalate su più vari argomenti, da forme per non pagare gli affitti “consentite dalla legge” ad altre amenità .
Vi raccomandiamo di tenere i nervi saldi anche nei confronti dei normali venditori di fumo che in queste occasioni saltano fuori . Ricordatevi sempre che poi, alla fine di tutto, ci sono sempre gli avvocati da pagare!
Noi molto concretamente stiamo esaminando anche la questione sospensione degli affitti da un punto di vista giuridico e a breve comunicheremo ai nostri soci quale potrà essere il loro comportamento.
Vi terremo come sempre costantemente aggiornati .
ATTENZIONE: COGLIAMO L’OCCASIONE PER SEGNALARE CHE LO SPISAL STA OPERANDO CONTROLLI SULLE REALTA’ AZIENDALI APERTE PER VERIFICARE IL RISPETTO DELLE MISURE VOLTE AL CONTENIMENTO DEL CONTAGIO NEGLI AMBIENTI DI LAVORO ( ALL.TO ). FARE LA MASSIMA ATTENZIONE AL RISPETTO DI TUTTE LE NORME .
IN SINTESI:
– E’ SOSPESO IL VERSAMENTO DELLE RITENUTE ALLA FONTE IN QUALITA’ DI SOSTITUTI D’IMPOSTA, DELL’IVA, DEI
CONTRIBUTI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI E DEI PREMI PER L’ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA (IMPORTANTE: tale misura
si applica alle aziende che hanno fatturato fino ai 2 Milioni di Euro)
– E’ SOSPESO OGNI ULTERIORE ADEMPIMENTO FISCALE CON SCADENZA TRA L’8 MARZO E IL 31 MAGGIO 2020
– E’ RICONOSCIUTO UN CREDITO D’IMPOSTA PARI AL 60% DELL’AMMONTARE DEL CANONE DI LOCAZIONE RELATIVO AL MESE
DI MARZO 2020 PER C/1
– E’ RICONOSCIUTO PER IL PERIODO D’IMPOSTA 2020 UN CREDITO D’IMPOSTA DEL 50% DELLE SPESE DI SANIFICAZIONE
DEGLI AMBIENTI E DEGLI STRUMENTI DI LAVORO FINO A UN MASSIMO DI 20.000 EURO
– LE REGIONI POSSONO AUTORIZZARE UNA CASSA INTEGRAZIONE SALARIALE IN DEROGA. La REGIONE VENETO HA GIA’
PROVVEDUTO
– E’ RICONOSCIUTA UN’INDENNITA’ UNA TANTUM PARI A 600 EURO A PROFESSIONISTI, COCOCO, LAVORATORI AGRICOLI E
DELLO SPETTACOLO E LAVORATORI AUTONOMI ISCRITTI ALLE GESTIONI SPECIALI DELL’AGO
– CONGEDO PARENTALE PER I LAVORATORI DIPENDENTI DEL SETTORE PRIVATO DI GIORNI 15 AL 50% DEL SALARIO
(tale misura si applica a genitori con i figli fino ai 12 anni)
– INCREMENTO A 12 GIORNI DEI PERMESSI RETRIBUITI L.104/1992
– PREMIO DI € 100 PER I LAVORATORI DIPENDENTI CON REDDITO COMPLESSIVO DA LAVORO DIPENDENTE NON SUPERIORE A
40.000 EURO PER IL MESE DI MARZO 2020 RAPPORTATO AI GIORNI DI LAVORO SVOLTI IN SEDE
– SOSPESI I TERMINI PER I VERSAMENTI DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI E DEI PREMI PER
L’ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA DOVUTI DAI DATORI DI LAVORO DOMESTICO
– IL PERIODO TRASCORSO IN QUARANTENA E’ EQUIPARATO A MALATTIA AI FINI DEL TRATTAMENTO ECONOMICO
SINTESI MISURE ECONOMICHE: SchedeDecretoLegge