Moda

Uno dei simboli del made in Italy nel mondo, la moda anche a Venezia rappresenta fedelmente la tradizione manifatturiera artigiana. Tra calli e campielli è ancora possibile trovare laboratori dove si realizzano creazioni sartoriali dal taglio perfetto, o laboratori dove si realizzano calzature su misura o ancora atelier dove ammirare costumi d’epoca, abiti da cerimonia, da sera e da sposa corredati da tutti gli accessori. Infine ci sono negozi specializzati che hanno fatto della precisione nell’assemblaggio degli occhiali il loro punto di forza. E poi, pur tra mille problemi e difficoltà, non si può non ricordare la tradizione plurisecolare del merletto presente nell’isola di Burano.

Presso Confartigianato Venezia gli imprenditori del settore moda sono suddivisi in:

- Abbigliamento
- Calzaturieri
- Costumisti teatrali
- Lavanderie/Pulisecco e stirerie
- Ottici
- Pellettieri/Pellicciai
- Pizzi/Merletti
- Sarti
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News del settore

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04 Ago 2022

Gentili amici, è con un po’ di commozione che vi scrivo queste righe. Dopo 42 anni di impegno in Associazione è arrivato anche per me il momento della pensione. Lascio pertanto il ruolo attivo di Segretario e Direttore dell’Associazione Artigiani Venezia – Confartigianato, dopo aver preparato a lungo l’avvicendamento con il nuovo Segretario. Momento questo certamente delicato, ma che – per come è stato gestito dalla Giunta Esecutiva e dal sottoscritto – consentirà di poter contare su altri prestigiosi traguardi e successi. Con un’assistenza sempre migliore per i nostri soci e amministrati e con assoluta attenzione alla tutela e allo sviluppo dell’artigianato veneziano, di Cavallino-Treporti, Murano, Lido, Burano e Pellestrina. I ricordi di questi anni sono molti, ma nessun rimpianto in quanto ogni giorno l’ho vissuto all’insegna del massimo impegno e del massimo entusiasmo, con miriadi di iniziative realizzate e molti importanti successi, e certamente anche con qualche delusione. Adesso è giusto guardare al futuro, ai ragazzi che aprono attività e sono soli con Internet e il loro telefonino, ai padri che non riescono a passare le aziende ai figli, e cercare di portare avanti i temi della salvaguardia dell’artigianato guardando al domani. Il sottoscritto ha avuto nell’Associazione la sua […]


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Il Governo anticipa la scadenza delle sanzioni: dal 30 giugno multe agli esercenti, commercianti e artigiani che non accettano bancomat e carte di credito. Non più quindi da gennaio 2023, bensì il 30 giugno 2022. Questo dipende dall’entrata in vigore del decreto del Consiglio dei ministri, che avverrà nelle prossime settimane con l’atto di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. L’obbligo di possedere un POS per i pagamenti elettronici, è in vigore già dal 2014 ma, sinora, senza essere accompagnato da sanzioni. Ora il giro di vite. Il provvedimento contiene una serie di misure per snellire alcune procedure legate alla messa a terra del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). La multa parte da un minimo di 30 euro a cui si aggiunge il 4% del valore della transazione negata. Nel caso di un acquisto da 100 euro, il rifiuto delle carte può portare ad una sanzione di 34 euro. Proprio la mancata previsione di uno specifico regime sanzionatorio (in caso di mancata accettazione del pagamento POS) ha indotto molti esercenti, artigiani e professionisti a posticipare l’investimento. La disposizione chiarisce, inoltre, che l’obbligo di accettazione di carte di pagamento, è assolto. Se ci si riferirà almeno una tipologia di carta di […]


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Il rischio per le imprese è di perdere i crediti fiscali o di farli perdere ai propri committenti Attenzione agli obblighi della sicurezza e ai nuovi adempimenti documentali SICUREZZAMaggiori controlli nei cantieri. Cosa si cerca e chi li effettua L’Ispettorato del Lavoro, ha confermato per l’anno in corso, un’azione di vigilanza straordinaria all’interno dei cantieri edili specialmente per quelli beneficiari di incentivi fiscali.Gli accertamenti saranno indirizzati in particolare verso aziende neo-costituite o riattivate con l’operatività dei bonus casa. Ma ci si aspetta un’intensificazione delle ispezioni di tutti i cantieri anche a seguito dell’introduzione delle recenti modifiche al Testo unico in materia di sicurezza. Non ci sono solo le regole Antifrodi da considerare, ma anche i controlli – a tappeto – che i vari organi di controllo effettueranno per tutto il 2022 nei cantieri edili, con intensificazione nei cantieri beneficiari di fondi pubblici per il recupero facciate e, in generale, per le ristrutturazioni edilizie (Bonus Casa). Inoltre, l’Istituto Nazionale del Lavoro (INL) coinvolge anche le casse edili che, tramite nota della Commissione nazionale paritetica per le Casse Edili (CNCE) del 28/2/2022, comunicano di aver attivato le iniziative per recepire la nuova norma che obbliga a indicare il contratto collettivo di lavoro applicato negli […]


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