Nautica

La cultura, le arti e i mestieri di uno dei saperi più straordinari di Venezia rischiano di perdersi per sempre, anche a causa delle continue speculazione di carattere turistico che rischiano ormai di cambiare per sempre l’immagine e la cultura di Venezia. Ma CONFARTIGIANATO Venezia intende continuare a tutelare con tutte le proprie forze la nautica locale ed il relativo indotto, per cui cantieri (o squèri che non sono altro che i cantieri per la costruzione di piccole imbarcazioni di legno), costruttori di remi e forcole (i cosiddetti ‘remeri’), gli intagliatori (o ‘intagiadori’ che intervengono nella fase di rifinitura e decorazione della gondola), i tappezzieri nautici (‘tapessieri’) sono giustamente considerati i maggiori protagonisti di questo settore.

Presso Confartigianato Venezia, il settore nautica è suddiviso in:

- Costruzione, riparazione e manutenzione imbarcazioni
- Costruzioni remi e forcole
- Riparazione e vendita motori marini
- Rimessaggio imbarcazioni
- Tappezzeria nautica
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News del settore

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04 Ott 2010

Si riporta in allegato l'elenco dei 15 partecipanti selezionati per la realizzazione del progetto attuato da Punto 5 S.n.c. in collaborazione con Confartigianato Venezia. Come indicato nel Bando consultabile sotto, i 15 selezionati inizieranno a partire da lunedì 4 ottobre c.m. un corso di formazione di 30 ore per assistente tecnico per il digitale terrestre. Obiettivo del presente progetto, quello di formare una task force in grado di fornire assistenza personalizzata finalizzata alla migliore ricezione delle molteplici offerte televisive che si avranno dall'imminente passaggio al digitale terrestre.


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01 Ott 2010

Come già avuto modo di comunicare, il Comune di Venezia ha completato l’iter per la riorganizzazione del Servizio Impianti Termici. A partire dal 1 Ottobre 2010, il servizio di controllo e verifica di manutenzione ed esercizio degli impianti termici – precedentemente affidato ad A.R.T.I. S.p.a. – verrà svolto direttamente dal Comune di Venezia mediante il nuovo Servizio Fonti di Energia e Impianti Termici. Tale decisione completa il percorso definito dal Consiglio Comunale (DCC n. 19 del 25 gennaio 2010) che prevedeva una gestione transitoria del servizio da parte di ARTI limitata al tempo necessario affinché il Comune di Venezia, attraverso una riorganizzazione dei propri uffici, provvedesse ad una gestione di tipo diretto. Il Comune ha pertanto istituito il proprio Servizio Fonti di Energia e Impianti Termici il quale si avvarrà, per quanto riguarda gli aspetti strettamente tecnici e le ispezioni sugli impianti, del supporto messo a disposizione da AGIRE – Agenzia Veneziana per l'Energia. Per quanto riguarda le imprese che effettuano manutenzione sugli impianti termici ubicati nel territorio del Comune di Venezia i nuovi Bollini Verdi verranno distribuiti direttamente dal suddetto Servizio. Per l'acquisto gli Uffici del Comune si raccomandano affinché le imprese seguano scrupolosamente la procedura indicata in calce alla presente. I riferimenti del nuovo servizio sono i seguenti: Comune di Venezia_Direzione Ambiente e Politiche […]


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29 Set 2010

Sulla Gazzetta Ufficiale N. 196 del 22 Agosto scorso è stata pubblicata la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante il “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”. Il provvedimento introduce importanti cambiamenti e novità per tutte le imprese che operano nel settore degli appalti pubblici e privati a cofinanziamento pubblico. Una di queste riguarda i tesserini di cantiere. È noto come il Testo Unico di materia di Sicurezza abbia introdotto l’obbligo della tessera di riconoscimento identificativa degli operatori che svolgono l’attività all’interno dei cantieri edili. La legge 13 agosto 2010, all’art. 5, prevede ora che i tesserini debbano contenere oltre, oltre alla fotografia, le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro, anche la data di assunzione e, in caso di subappalto, la relativa autorizzazione. Nel caso di lavoratori autonomi, qualora effettuino la loro prestazione in un luogo di lavoro nel quale si svolgano attività in regime di appalto o subappalto, la tessera di riconoscimento dovrà contenere oltre alle generalità anche l'indicazione del committente. L'obbligo di munirsi della tessera di riconoscimento vale anche per i componenti dell'impresa familiare e i lavoratori autonomi (prestatori d’opera). Questi ultimi devono indicare nella tessera anche […]


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