Moda

Uno dei simboli del made in Italy nel mondo, la moda anche a Venezia rappresenta fedelmente la tradizione manifatturiera artigiana. Tra calli e campielli è ancora possibile trovare laboratori dove si realizzano creazioni sartoriali dal taglio perfetto, o laboratori dove si realizzano calzature su misura o ancora atelier dove ammirare costumi d’epoca, abiti da cerimonia, da sera e da sposa corredati da tutti gli accessori. Infine ci sono negozi specializzati che hanno fatto della precisione nell’assemblaggio degli occhiali il loro punto di forza. E poi, pur tra mille problemi e difficoltà, non si può non ricordare la tradizione plurisecolare del merletto presente nell’isola di Burano.

Presso Confartigianato Venezia gli imprenditori del settore moda sono suddivisi in:

- Abbigliamento
- Calzaturieri
- Costumisti teatrali
- Lavanderie/Pulisecco e stirerie
- Ottici
- Pellettieri/Pellicciai
- Pizzi/Merletti
- Sarti
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News del settore

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13 Gen 2010

Si informa per opportuna conoscenza che dallo scorso 4 gennaio 2010 è possibile presentare all’Agenzia delle Entrate, in via telematica, la comunicazione degli interventi sul risparmio energetico per beneficiare della detrazione Irpef/Ires in misura del 55%. Sono interessati dall’adempimento coloro che, nel corso del 2009, hanno sostenuto spese relative a interventi per il risparmio energetico che proseguiranno nel 2010 e/o negli anni successivi. Le persone fisiche e le imprese con il periodo d’imposta coincidente con l’anno solare potranno trasmettere la comunicazione alle Entrate entro il prossimo 31 marzo. Le Entrate hanno predisposto un software per la compilazione del modello, reperibile sul sito dell’Agenzia. Nella  comunicazione vanno riportati i dati catastali dell’immobile oggetto dei lavori di risparmio energetico, individuabili dalla visura catastale o dall’atto di compravendita. Va barrata la casella o le caselle relative “agli interventi che proseguono oltre il periodo d’imposta” e va indicato l’ammontare delle spese sostenute nel 2009.


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22 Dic 2009

Ebbene si, trattasi di una Sentenza storica della Corte Suprema: da oggi in poi gli Studi di Settore devono essere considerati “mera presunzione statistica” non utilizzabile per il calcolo delle imposte sui redditi d’azienda. Importante risultato per tutti i piccoli imprenditori dopo che la Corte di Cassazione ha decretato rilevanti correttivi agli studi di settore: dopo mille polemiche la sentenza  n. 26635/2009 li ha infatti dichiarati non più parametro certo per la definizione delle cartelle di accertamento fiscale da parte dell’Agenzia delle Entrate.   In Confartigianato si respira un’aria di grande soddisfazione; la sentenza sopra richiamata depositata venerdì 18 dicembre scorso dalla Corte di Cassazione a Sezioni Unite ha ulteriormente sancito che i risultati degli studi di settore hanno solo valore di presunzione semplice: gli eventuali scostamenti, tra quanto denunciato dal contribuente in termini di ricavi e quanto richiesto con gli studi, devono essere dimostrati con ulteriori elementi probatori tesi a dimostrare la gravità, precisione e concordanza di queste presunzioni.  Una posizione, è bene ricordare, comunque già condivisa dall’Amministrazione finanziaria che con una circolare di inizio 2008 aveva riconosciuto che gli studi dovevano essere inquadrati tra le presunzioni semplici, con onere probatorio in capo all’Amministrazione, e che l’eventuale fondatezza della stima […]


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11 Dic 2009

Si comunica alla aziende che hanno subito danni lo scorso dicembre 2008 e che hanno presentato domanda di rimborso/risarcimento tramite la scrivente, che il Comune sta provvedendo in questi giorni ad inviare le comunicazioni con il contributo riconosciuto. Una volta ricevuta la comunicazione, seguire le indicazioni riportate nella stessa (raccolta fatture/scontrini fiscali relative al ripristino, riparazione o sostituzione del bene danneggiato, controllo dati bancari per accredito). Il tutto va presentato entro e non oltre giugno 2010 consegnata a mano oppure spedita al Comune di Venezia, Protocollo Generale – Servizio Protezione Civile in una soltanto delle sedi riportate nella comunicazione (Cà Farsetti Venezia, Lido, Burano o Mestre). Eventuali altre informazioni (situazione pratica, tempi di risarcimento etc…) possono aversi chiamando il numero 041 2746826 nei giorni lunedì e giovedì dalle 10 alle 12 (Comune di Venezia – Protezione Civile).  


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