Moda

Uno dei simboli del made in Italy nel mondo, la moda anche a Venezia rappresenta fedelmente la tradizione manifatturiera artigiana. Tra calli e campielli è ancora possibile trovare laboratori dove si realizzano creazioni sartoriali dal taglio perfetto, o laboratori dove si realizzano calzature su misura o ancora atelier dove ammirare costumi d’epoca, abiti da cerimonia, da sera e da sposa corredati da tutti gli accessori. Infine ci sono negozi specializzati che hanno fatto della precisione nell’assemblaggio degli occhiali il loro punto di forza. E poi, pur tra mille problemi e difficoltà, non si può non ricordare la tradizione plurisecolare del merletto presente nell’isola di Burano.

Presso Confartigianato Venezia gli imprenditori del settore moda sono suddivisi in:

- Abbigliamento
- Calzaturieri
- Costumisti teatrali
- Lavanderie/Pulisecco e stirerie
- Ottici
- Pellettieri/Pellicciai
- Pizzi/Merletti
- Sarti
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News del settore

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16 Set 2011

A partire dal 12 settembre sono cominciate le operazioni preliminari al 15° Censimento della Popolazione e delle Abitazioni. In questi giorni, infatti, i cittadini hanno cominciato a ricevere a casa il questionario cartaceo da compilare per il censimento. E' importante ATTENDERE la data del 9 ottobre 2011 per la compilazione del questionario. A partire da questa data sarà possibile riconsegnare il questionario attraverso: – la compilazione online, comodamente da casa, all'indirizzo http://censimentopopolazione.istat.it/ dal 10 ottobre sarà possibile, per chi non avesse un accesso ad internet, compilare il questionario via web anche presso i due Centri di Raccolta sotto elencati e presso la sede URP di Ca' Farsetti (S. Marco, 4136) – la consegna del questionario cartaceo presso uno dei due Centri di Raccolta Comunali a Venezia sito a S. Marco 3998 – sede del Servizio Statistica a Mestre sito presso l'ex Emeroteca di Via Poerio 1 – la consegna del questionario cartaceo presso uno dei punti di raccolta dell'amministrazione comunale: tutte le sedi URP del Comune le sedi della Municipalità di Venezia-Murano-Burano (S. Lorenzo, Murano e Burano) – la consegna del questionario cartaceo agli uffici postali. Per ogni ulteriore informazione ci si può rivolgere al numero verde ISTAT 800 069 […]


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24 Ago 2011

Era ora! Dopo più di due anni in cui abbiamo cercato di far capire al Governo l'assurdità di assoggettare tutte le piccole e piccolissime imprese alle procedure di tracciabilità informatica dei rifiuti prodotti (SISTRI), il 13 Agosto il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge che cancella di fatto e con un colpo di spugna il SISTRI . Ora il decreto legge dovrà essere convertito in legge entro il 12 ottobre e, pur tenendo alta l'attenzione, non abbiamo ragione di pensare che questo non succederà . Noi continueremo a tutti i livelli a fare la nostra parte perché questo sistema, che avrebbe creato enormi problemi alle imprese artigiane, venga definitivamente archiviato. Ciò che vogliamo sottolineare è l'importanza fondamentale del nostro ruolo, soprattutto sul piano nazionale, ma anche su quello territoriale (noi come Venezia avremmo partecipato a decine e decine di riunioni al riguardo anche al Ministero per far presenti le difficoltà oggettive di una città come Venezia che effettua i trasporti con le imbarcazioni!); e vorremmo sottolineare anche ai più scettici – di cui spesso anche noi stessi comprendiamo le ragioni – che l'azione di una forte, moderna ed efficiente associazione di categoria è fondamentale per la tutela degli interessi dei piccoli imprenditori, come lo è stata in questo caso. Adesso per noi si […]


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29 Lug 2011

Finalmente una boccata d’ossigeno per le imprese artigiane Va a buon fine il pressing di Confartigianato È approdata nella Gazzetta Ufficiale del 6 luglio la manovra economica 2011 (Decreto Legge n. 98 del 06/07/2011) e con essa la norma che interviene riducendo dal 10% al 4% la ritenuta sui bonifici versati alle imprese che hanno svolto lavori incentivati con le detrazioni fiscali del 36% (ristrutturazione edilizia) e del 55% (risparmio energetico). Come è noto, la richiesta di abrogazione della ritenuta era stata più volte sollecitata da Confartigianato, visto e considerato come questo “prelievo alla fonte” del 10% ha di fatto sottratto liquidità alle aziende di un settore dove farsi pagare è sempre più difficile. Si ricorda come l’aliquota del 10% era stata introdotta con il decreto legge n. 78/2010 “Misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e la competitività economica”; in particolare, a partire dal 1 luglio 2010, l’art. 25  del provvedimento aveva imposto a banche e poste italiane di operare una ritenuta sulle somme versate tramite bonifico dai soggetti committenti di lavori di ristrutturazione e riqualificazione energetica che avevano beneficiato degli incentivi fiscali.  La conseguenza per le imprese è che di fatto veniva istituita un’ulteriore anticipazione del prelievo; peraltro, tale aliquota  calcolata sui ricavi anziché sul reddito, si […]


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