SCANDALOSO! IL GOVERNO PRIMA ELIMINA IL SISTRI POI LO RIPRISTINA

04 Ott 2011

Questo  stabilisce  la Legge n. 148 del 14 settembre 2011, pubblicata sulla Gazzetta  Ufficiale  n.  216  del 16/09/2011, nella fase di conversione del D.L.   n.  138/2011,  che  ha  provveduto  a  sostituire  i  commi  2  e  3 dell'articolo 6, ripristinando il SISTRI anche se a specifiche condizioni:

–  Dalla  data  di entrata in vigore della legge di conversione del D.L. n. 138/2011  (17  settembre  2011)  fino  al  15  dicembre  2011  il Ministero dell'Ambiente  tramite  il concessionario del SISTRI, avrà tempo sino al 15 dicembre  2011  per  mettere a punto la piattaforma hardware e software, al fine  di  assicurare  la  massima  efficienza  del sistema di tracciabilità elettronica dei rifiuti;

–  Per  i  soli  produttori  di  rifiuti  pericolosi  che  hanno  fino a 10 dipendenti, la data di entrata in vigore, che non potrà essere anteriore il 1° giugno 2012, verrà fissata da un ulteriore decreto;

–  Per  tutti  gli  altri soggetti il termine di entrata in operatività del SISTRI viene fissata al 9 febbraio 2012.
Vengono così cancellate le partenze scaglionate previste dal D.M. 26 maggio 2011.

Per  il  momento  siamo  costretti  a  dare questa sconcertante notizia; ci stiamo  muovendo a livello nazionale per escludere le piccole aziende dagli obblighi  del  SISTRI  che sono particolarmente gravosi, pertanto la cosa è ancora avvolta da notevole incertezza e comunicheremo prontamente eventuali novità .

Chi volesse maggiori informazioni al riguardo può telefonare ad ArtAmbiente e chiedere del Rag, Franzato (tel. 041 5284230).