Questo stabilisce la Legge n. 148 del 14 settembre 2011, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 216 del 16/09/2011, nella fase di conversione del D.L. n. 138/2011, che ha provveduto a sostituire i commi 2 e 3 dell'articolo 6, ripristinando il SISTRI anche se a specifiche condizioni:
– Dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del D.L. n. 138/2011 (17 settembre 2011) fino al 15 dicembre 2011 il Ministero dell'Ambiente tramite il concessionario del SISTRI, avrà tempo sino al 15 dicembre 2011 per mettere a punto la piattaforma hardware e software, al fine di assicurare la massima efficienza del sistema di tracciabilità elettronica dei rifiuti;
– Per i soli produttori di rifiuti pericolosi che hanno fino a 10 dipendenti, la data di entrata in vigore, che non potrà essere anteriore il 1° giugno 2012, verrà fissata da un ulteriore decreto;
– Per tutti gli altri soggetti il termine di entrata in operatività del SISTRI viene fissata al 9 febbraio 2012.
Vengono così cancellate le partenze scaglionate previste dal D.M. 26 maggio 2011.
Per il momento siamo costretti a dare questa sconcertante notizia; ci stiamo muovendo a livello nazionale per escludere le piccole aziende dagli obblighi del SISTRI che sono particolarmente gravosi, pertanto la cosa è ancora avvolta da notevole incertezza e comunicheremo prontamente eventuali novità .
Chi volesse maggiori informazioni al riguardo può telefonare ad ArtAmbiente e chiedere del Rag, Franzato (tel. 041 5284230).