Costruzioni



Con riferimento alla possibilità di attivazione del servizio continuativo di mensa sostitutivo a favore delle imprese, attivabile sia per pranzo che per cena, secondo le normative contrattuali, informiamo che alcune Prefetture della nostra Regione, hanno modificato il loro orientamento in tema di mense. Purtroppo, la corsa all’attivazione di servizi mensa più o meno “genuini”, ha inevitabilmente comportato irrigidimenti da parte dell’autorità locale di governo.Al momento la PREFETTURA DI VENEZIA non sì è ancora espressa, ma consigliamo, per chi vuole attivare il servizio mensa di adeguare il proprio codice ATECO con l’aggiunta del codice 56.29.1 (codice specifico delle mense)Suggeriamo inoltre ai ristoratori di verificare la corretta applicazione dell’aliquota IVA per i servizi sostitutivi di mensa. Quindi, riepilogando, gli adempimenti in carico ai ristoratori interessati all’attivazione del servizio in oggetto:a) Aggiunta codice ATECO 56.29.1 b) Eventuale adeguamento piano HACCPc) Comunicazione mezzo PEC al Comune di riferimento di inizio erogazione servizio mensa aziendaled) Redazione e stipula del contratto per la fornitura del servizio mensa (scritto e magari scambiato via PEC)e) Rigorosa applicazione dei protocolli previsti per le mense contro la diffusione del COVIDf) Predisposizione elenco commensali da allegare al contratto Ricordiamo che per i punti di cui alle lettere b) e e) Artambiente (tel. […]


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ELENCO RISTORATORI DISPONIBILI AD ATTIVARE IL SERVIZIO MENSA AZIENDALE Trattoria alle Burchielle – Santa Croce 393 P.le Roma; rif. Oscar 333 5986899 Ali d’oro – Castello 4976 – F.ta de L’Osmarin e Barci snc – Trattoria da Gigi San Lio Castello 5410; rif. Emiliano 348 9595145 Brambilla Mario Trattoria al Diporto S.Elena Calle Cengio; rif .Mario 347 0348843 Pizzeria Vesuvio ai do Fradei – Cannaregio 1836; rif. Giulio 348 3258367Full Season Ristorante Gran Viale 57/B Lido di Venezia; rif. Alessia 348 7213329 Ristorante pizzeria Gino’s – Cannaregio Lista di Spagna 157 Venezia; rif. Lucia 348 7226216 Rosa Rossa – San Marco 3709 (Calle della Mandola) Venezia; rif. Dionigi 339 4304841


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Pasti caldi per il personale dipendente. Oltre all’asporto e alla consegna a domicilio è possibile anche il servizio di mensa aziendale (per i ristoratori per decidono di fornire il servizio) Con il prolungamento della chiusura dei ristoranti e delle trattorie ritorna il problema di come garantire il pasto al personale dipendente di tutte quelle aziende del comparto casa che continuano ad operare presso i loro laboratori o all’interno dei cantieri temporanei sparsi in Città. In pratica siamo tornati alla situazione della scorsa primavera, dopo il lokdown totale che consente ai ristoratori di aprire i propri locali a solo uso servizio mensa.La normativa impone la redazione di uno specifico contratto di mensa aziendale, di cui si allega fac-simile, che dovrà essere stipulato tra azienda e ristoratore. Di seguito è riportato l’elenco dei ristoranti e delle trattorie operanti nella Venezia insulare che hanno già comunicato la propria disponibilità. Tutti gli esercenti interessati possono comunque contattare l’Ufficio Categorie (tel. 041 5299270 – mail: ufficio.categorie@artigianivenezia.it), che provvederà ad un pronto aggiornamento. Per l’attivazione del servizio la procedura è la seguente: 1) Le aziende del comparto casa prendono accordi con i ristoratori e li invitano a contattare l’Ufficio Categorie affinché aderiscano all’iniziativa; 2) Il ristoratore […]


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    Attenzione al Protocollo sicurezza: evitare documenti generici e parziali     Come già anticipato da Lunedì 4 maggio riparte tutto il settore delle costruzioni e del commercio all’ingrosso funzionale alle costruzioni. Inoltre, sempre a partire dallo scorso 27 aprile, sono ripartiti i lavori pubblici e le attività preparatorie funzionali a riavviare i cantieri e le attività edili private. Lo prevede il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio 26 aprile 2020 per la “Fase due” con le prima misure sull’allentamento del lockdown e le riaperture delle aziende. In realtà in Veneto già da Venerdì 24 pomeriggio, sulla base dell’Ordinanza regionale n. 42, è possibile operare all’interno dei cantieri con le manutenzioni. Nell’allegato 3 del decreto sono inserite le nuove attività con i relativi codici ATECO che, unitamente a quelle del precedente allegato 3 al DPCM 10 aprile 2020, non saranno più sospese a partire dal 4 maggio: tra queste, anche tutte quelle relative al comparto dell’edilizia, ovvero Costruzione di edifici (Ateco 41), Ingegneria civile (Ateco 42) e Lavori di costruzione specializzati (Ateco 43). Al comma 9 è precisato che “le imprese, che riprendono la loro attività a partire dal 4 maggio 2020, possono svolgere tutte le attività propedeutiche alla […]


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Comunichiamo la recente pubblicazione della Delibera regionale n. 1866 con la quale la Regione Veneto stabilisce le modalità per accedere agli strumenti agevolativi a favore delle imprese previsti dalla Legge quadro sull’Artigianato veneto n. 34/18. Interventi che si traducono in “Voucher per l’assistenza alle imprese” per l’acquisto di consulenze specialistiche in materia di digitalizzazione e passaggio generazionale. L’obiettivo è quindi quello, da un lato di stimolare la diffusione della cultura digitale tra le imprese artigiane del territorio, dall’altro sostenere l’artigianato veneto tramite percorsi di consulenza e di accompagnamento finalizzati al trasferimento aziendale. Lo strumento è quello del bando di selezione per un importo complessivo di € 3.100.000,00. Le spese ammissibili riguardano: 1. DIGITALIZZAZIONE – 50 % fondo perduto con importo massimo voucher di 3.500 € a. Big data, cloud computing, cyber security b. Prototipazione rapida, realtà virtuale e aumentata c. Robotica, interfaccia uomo macchina, stampa 3D d. Internet delle cose, processi aziendali digitali e. Marketing digitale, e-commerce, pagamento mobile f. Gestione digitale della filiera g. Software e piattaforme per la logistica h. Automazione dei processi   2. PASSAGGIO GENERAZIONALE – 75% fondo perduto con importo massimo voucher di 7.500 € + bonus di 20.000 € a passaggio avvenuto a. Consulenza […]


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Il Comune di Venezia ha provveduto a pubblicare il nuovo regolamento edilizio già in vigore dal 15 febbraio e consultabile al seguente link: https://www.comune.venezia.it/it/content/regolamento-edilizio-comune-venezia-0 Il regolamento riserva al suo interno delle novità per tutto il settore delle costruzioni, comprese le imprese di installazione impianti elettrici e termoidraulici. Riteniamo opportuno rendere noto però che, visti i tanti interventi di ripristino delle attività produttive che si stanno eseguendo a seguito delle eccezionali maree dello scorso mese di novembre, l’articolo 37.12, che riporta i criteri secondo i quali dovranno essere eseguiti i restauri ai piani terra per la “Protezione da allagamenti nella Città Antica e nelle Isole”, quest’ultima parte entrerà in vigore solo dal 01/07/2020. Per comodità riportiamo lo specifico articolo: 37.12 – Protezione da allagamenti nella Città Antica e isole Negli interventi edilizi che interessano i piani terra (nuova costruzione, ampliamento, ristrutturazione e cambio d’uso) devono essere garantite le seguenti misure: – l’impianto elettrico deve essere posto ad un’altezza non inferiore a mt. 1,10 dalla quota di pavimento; – installazione di paratie anti-allagamenti per bloccare l’ingresso delle acque in corrispondenza di ingressi e vetrine, da posizionare all’occorrenza; – dotazione di elettropompa sommergibile per il drenaggio delle acque, per il prosciugamento d’emergenza dei locali […]


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Ricordiamo che già da alcuni anni INPS non invia più nessun modulo per effettuare i versamenti dei contributi previdenziali dei titolari, soci e collaboratori di aziende artigiane e commerciali. I dati si possono recuperare dal sito dell’Istituto attraverso il cosiddetto PIN DISPOSITIVO di ogni singolo assicurato, PIN che deve essere richiesto all’INPS. Confartigianato Venezia può fornire il servizio di accesso nel cosiddetto “Cassetto Previdenziale” del singolo oggetto assicurato, accedendo con le proprie credenziali e stampare i dati validi per tutto il 2020. Chi ci ha già incaricato gli anni scorsi, può presentarsi direttamente a maggio presso i nostri uffici per il ritiro della documentazione necessaria al fine di poter effettuare il pagamento INPS per l’anno 2020. Chi non ci avesse mai sottoscritto la delega e fosse interessato al servizio, deve passare di persona presso i nostri uffici, con valido documento di riconoscimento, al fine della sottoscrizione. Queste le aliquote ed i minimali del 2020:   Per le aziende artigiane, i contributi sono pari al 24,00% per il 1° scaglione (fino a Euro 47.379,00) e al 25,00% per il 2° scaglione (fino a Euro 78.965,00) dei redditi d’impresa (minimale Euro 15.953,00).   Per le aziende commerciali le percentuali sopra citate sono aumentate dello 0,09%. Per […]


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I commi da 184 a 197 della Legge n. 160/2019 hanno apportato importanti modifiche al calcolo degli ammortamenti relativi ad acquisti di beni materiali e/o immateriali.   Con la proroga del super/iper ammortamento, dal 1/1/2020 è previsto il riconoscimento di un credito d’imposta:   beni strumentali “generici” spetta un credito d’imposta pari al 6% del costo; beni strumentali “Industria 4.0” spetta un credito d’imposta differenziato in base al costo sostenuto (40% fino a € 2,5 milioni, 20% da € 2,5 a € 10 milioni); beni immateriali il credito d’imposta è pari al 15% del costo.   I crediti d’imposta spettano per gli investimenti di beni nuovi effettuati nel 2020 (nonché entro il 30/6/2021) anche in leasing, ad esclusione di:   veicoli di cui all’art. 164 comma 1 Tuir (ossia i veicoli non usati esclusivamente come beni strumentali, né adibiti ad uso pubblico, né assegnati in uso promiscuo ai dipendenti); beni materiali con coefficiente di ammortamento inferiore al 6%; fabbricati e costruzioni.   Il credito d’imposta decorre dal 01/01/2021 ed è diviso in 5 quote annuali.   CONDIZIONE IMPORTANTE: le fatture devono riportare l’espresso riferimento alle disposizioni normative, pena il mancato riconoscimento del credito d’imposta. Dicitura da indicare in fattura: “Acquisto per il quale è […]


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  Dopo la raccolta fondi ”Rialziamoci, rialziamola” sottoscritta da Confartigianato Venezia per poter erogare un sostegno economico alle aziende che hanno subito i danni maggiori durante l’acqua alta eccezionale del 12 novembre, oggi le aziende socie Confartigianato Venezia, potranno fare domanda per ricevere gli aiuti necessari. Vi aggiorniamo sulle corrette procedure per la chiusura della pratica di rimborso presentata al Commissario per l’Acqua Alta tramite i nostri Uffici entro il 30 Gennaio 2020. Dopo il colloquio di Venerdì 21 Febbraio, avuto con la struttura commissariale, vi riportiamo di seguito la documentazione necessaria per la liquidazione del contributo. Ricordiamo, infatti, che la struttura commissariale procederà con la chiusura della pratica, da inviare sempre per via telematica, quando saranno esibiti i seguenti documenti: 1) Fatture quietanziate: tutte le fatture, comprovanti le spese sostenute, dovranno essere intestate al richiedente il contributo e quietanziate, ovvero riportare la scritta “pagato” con timbro o firma del fornitore del bene (questo potrà essere valido anche per il pagamento con contanti entro il limite dei 3 mila euro). Nel caso di fatture pagate con bonifico bancario dovrà essere prodotta la ricevuta attestante l’avvenuta esecuzione del bonifico (contabile) oppure l’estratto conto bancario, attestante l’effettivo prelievo della cifra indicata nella fattura. Fanno […]


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