Aggiornamenti Covid-19



Approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza Il 24 marzo scorso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge n. 24 (allegato) di superamento della fase emergenziale COVID. Con specifico riferimento al settore dell’acconciatura e dell’estetica, il Decreto Legge in oggetto elimina, a partire dal 1° aprile 2022, l’obbligo del Green Pass base per l’accesso ai servizi delle imprese di questi settori. Per i gli operatori del settore acconciatura/estetica/tatuatori, invece, l’obbligo del Green Pass decade dal 1° maggio. Il medesimo Decreto altresì non chiarisce se, a decorrere sempre dall’1 aprile 2022, cessino di avere efficacia anche le attuali linee guida per lo svolgimento in sicurezza di tali servizi.. Al riguardo, Confartigianato nazionale ha chiesto alle Amministrazioni competenti chiarimenti in merito. Nel frattempo, in attesa di ricevere chiare indicazioni, consigliamo le imprese di continuare ad applicare, in via prudenziale, le attuali linee guida in essere dal 2 dicembre 2021, al fine di garantire alla propria clientela un servizio sicuro, evitando anche di essere esposti ad eventuali sanzioni. Un’ulteriore novità del provvedimento, rispetto alla precedente bozza di decreto, stabilisce che per la ristorazione al […]


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Con l’ordinanza del Sindaco già attiva da ieri 2 Dicembre in vigore fino al 15 Gennaio 2022, sarà obbligatorio indossare le mascherine non solo nelle fiere e nei mercati rionali. Anche nelle aree della “movida” nelle piazze e nei campi più affollati del Comune di Venezia. In aggiunta il Green pass sarà obbligatorio dal 6 dicembre per chi accede dai pontili agli imbarcaderi del trasporto pubblico per favorire i controlli a campione.  Rispetto a quanto già previsto dalla precedente ordinanza si ampliano, dunque, le aree all’aperto nelle quali si potrà circolare esclusivamente con mascherina indossata. Il nuovo obbligo non si applica a chi è seduto nei plateatici di bar e ristoranti. Per quanto riguarda, invece, i controlli del green pass, potranno essere effettuati a campione fin dai pontili d’accesso degli imbarcaderi ai mezzi di trasporto pubblico. L’ordinanza risponde e agevola le nuove disposizioni della Prefettura che potrà disporre i controlli da parte delle Forze dell’Ordine in qualsiasi momento fin dai pontili. Nel dettaglio, l’ordinanza stabilisce che “è fatto obbligo di indossare le mascherine chirurgiche o di comunità, ovvero mascherine monouso lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire un’adeguata barriera e che permettano di coprire dal mento al di […]


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Con ordinanza del 28 maggio, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha confermato il passaggio di Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Molise in “zona bianca”, con le conseguenti liberalizzazioni che ne derivano. Come previsto, il Veneto per il momento rimane in “zona gialla” e, pertanto, non è coinvolto dagli allentamenti delle disposizioni di contrasto alla diffusione del Covid-19. Non risulta quindi corretta l’indicazione, apparsa su alcuni media, che fin d’ora in Veneto si possano sedere al tavolo più di 4 persone: fino al passaggio della Regione Veneto in “zona bianca”, infatti, rimane il limite di 4 commensali, con l’unica deroga prevista per i conviventi. Con il passaggio in “zona bianca” (che dovrebbe avvenire il prossimo 7 giugno) sarà possibile svolgere i banchetti (feste e ricevimenti) conseguenti alle cerimonie civili e religiose (una nota stampa del Ministero ha chiarito che i partecipanti dovranno essere muniti di “certificato verde” anche se non è ancora chiaro chi dovrà controllarne il possesso).La transizione nella zona a più basso rischio di contagio farà venir meno anche il cosiddetto “coprifuoco”, vale a dire il divieto di spostamenti entro determinati limiti orari. Infine, sempre con il passaggio in “zona bianca” sarà possibile riaprire le sale giochi e le “aree slot” presenti all’interno dei pubblici esercizi (e delle altre attività).Resterà […]


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Come probabilmente avrete appreso il giorno 5 Gennaio è stato pubblicato il decreto  legge  n.  1  approvato dal Consiglio dei Ministri che dispone le nuove restrizioni in vigore fino al 15 gennaio. Il  provvedimento  prevede,  per tutta Italia, una zona gialla “rafforzata” nei giorni feriali e la zona arancione in quelli festivi.Sappiamo  anche che fino a domenica 10 gennaio le misure saranno uguali per tutto  il territorio nazionale e per questo ricordiamo che durante il fine settimana  prossimo  (9  e  10  Gennaio)  le  regole  anche  per  il nostro territorio  saranno  quelle  della  zona  arancione, poi dall’11 Gennaio si tornerà alla divisione per colori, ma con nuovi parametri. In  sostanza,  per retrocedere da zona gialla ad arancione sarà sufficiente un  Rt  di  1 (e non 1,25) e per passare in zona rossa un Rt di 1,25 (e non 1,50).Nel  dettaglio,  il  testo  prevede  “il  divieto,  su  tutto il territorio nazionale,  di spostarsi tra regioni o province autonome diverse” per tutto “il  periodo  compreso  tra  il  7  e  il  15  gennaio 2021” tranne che per comprovate  esigenze  lavorative,  situazioni  di  necessità  o  motivi  di salute. Durante  questo  fine  settimana  l’Italia  sarà  interamente arancione, ma saranno  comunque  consentiti  “gli  spostamenti dai Comuni con popolazione […]


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Come noto, nei giorni scorsi il Governo ha varato un altro provvedimento (DECRETO-LEGGE 18 dicembre 2020, n. 172) che introduce regole per gli spostamenti e per l’esercizio di alcune attività economiche nel periodo natalizio ovvero dal 24 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021. Ne consegue che l’Ordinanza regionale attualmente operativa (n. 169 del 17/12/20) decade con l’entrata in vigore del Decreto Legge in questione. Per tentare di contenere ulteriormente la diffusione del virus con questo nuovo provvedimento il Governo ha individuato alcuni giorni ai quali applicare regole vigenti per zone ROSSE ed agli altri giorni con regole delle zone ARANCIONI già individuate con il precedente provvedimento DPCM 3 dicembre 2020. In sostanza: GIORNI ROSSI SONO i giorni festivi e prefestivi quali il 24, 25, 26, 27 e31 dicembre 2020; 1, 2 e 3 gennaio; 5-6 gennaio 2021 e le regole prevedonoin sintesi: -coprifuoco dalle 22 alle 5 (il Capodanno 1 gennaio dalle 22 alle 7) vietato ogni spostamento, anche all’interno del proprio Comune, in qualsiasi orario, salvo che per motivi di lavoro, necessità e salute;-vietati gli spostamenti da una Regione all’altra e da un Comune all’altro (autocertificazione), chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7.-chiusura dei negozi fatta eccezione […]


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Il provvedimento, già pubblicato sul BUR regionale, mantiene inalterate tutte attività produttive e commerciali ma dalle 14 prevede un nuovo divieto; per dirla in maniera semplice, si lavora solo con abitanti del proprio territorio comunale per distribuire il flusso commerciale. Questo è il punto nodale del nuovo provvedimento. Il provvedimento entrerà in vigore sabato 18 dicembre p.v. e resterà valido fino al mercoledì 6 gennaio 2021; l’obiettivo è chiaro: vietati gli spostamenti fra comuni a partire dalla ore 14,00 e fino alle 22,00 quando scatta il coprifuoco; quindi chi deve andare fuori comune ci va di mattina. Pertanto, se non subentrano ulteriori chiarimenti o diverse interpretazioni, ad oggi la situazione è la seguente:· la chiusura dei confini comunali dalle 14.00· le attività commerciali aperte dalle 14.00 alle 21.00 per soli residenti· uscita dal proprio Comune dopo le 14.00 per motivi di lavoro e sanitari· ci si potrà spostare per fare la spesa dopo le 14.00, nel caso non ci sia un supermercato nel proprio Comune Sono previste deroghe con autocertificazione (modello allegato) per:· Parrucchiere e lavanderie – deroga· Minori e mezzi pubblici – deroga· Alberghi e seconde case – deroga· Ristoranti e pranzi – deroga morbida: i ristoranti potranno servire […]


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Giovedì 17 dicembre 2020, alle ore 18.30, si terrà un Webinar gratuito su “Costi e oneri della sicurezza nei cantieri ai tempi del Covid 19”, con l’intervento dell’Arch. Antonio Girello, esperto di gestione di sistemi della sicurezza. Durante il webinar si discuterà come ripensare la gestione del lavoro, innovando i processi del settore delle costruzioni, in particolare, in riferimento ai protocolli per la sicurezza degli operatori, nell’ambito dell’attuale emergenza sanitaria. L’appuntamento è realizzato da Confartigianato Imprese Veneto Orientale e Confartigianato Venezia, con il cofinanziamento della Camera di Commercio di Venezia e Rovigo. Per iscrizioni: https://costionerisicurezza.eventbrite.it


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La nuova ordinanza del Presidente della Regione appena firmata prevede, a partire da oggi, Giovedì 26 novembre, in aggiunta alle precedenti disposizioni, sono consentiti anche menù su supporto usa e getta e negli esercizi di somministrazione alimenti/bevande il liquido igienizzante deve essere disponibile all’entrata degli stessi, su tutti i tavoli e nei bagni. Rimandando alla lettura integrale del testo dell’ordinanza riportiamo di seguito i punti salienti del nuovo provvedimento.Confermato l’uso obbligatorio della mascherina, salvo per bimbi sotto i 6 anni, per i disabili e per chi svolge attività sportiva a livello professionistico. – Consentite corse e passeggiate in parchi e aree verdi mantenendo il distanziamento di almeno un metro di distanza. Si potrà fare attività motoria nei centri storici o nei luoghi di mare e montagna solo se si è residenti in quella zona. – Una persona per nucleo familiare nei supermercati, a meno che non si tratti di persone non autosufficienti o minorenni. – Vietati i mercati all’aperto nei Comuni che non possono garantire la perimetrazione del mercato, convogliando gli accessi in un unico varco di entrata e un unico di uscita, uniti alla sorveglianza dell’area di vendita. – Consigliata l’apertura dedicata agli Over 65 nelle prime due ore […]


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Si rafforza la campagna di prevenzione al COVID-19 #Maicosìvicini messa in campo da Sani.In.Veneto, il Fondo di assistenza sanitaria integrativa regionale della bilateralità artigiana, costituito dalle parti sociali venete tra cui Confartigianato Imprese. Grazie al nuovo accordo delle Parti Costituenti, potenziate le misure preventive a tutela di titolari, dipendenti artigiani o loro familiari in isolamento o ricoverati per Covid19. Il Fondo prevede ora un rimborso sulle spese sostenute per i tamponi in azienda per tutti gli iscritti delle 3 linee in cui è articolato il fondo sanitario integrativo, ossia i dipendenti artigiani (Sani.In.Veneto), in titolari artigiani (Sani In Azienda) e i familiari di titolari e dipendenti (Sani In Famiglia): in particolare, sono rimborsabili i test effettuati a partire dal mese di settembre 2020 e fino al 31 marzo 2021. Sebbene le pandemie non rientrino in genere tra le categorie rimborsabili, il Fondo Sani.In.Veneto conferma gli interventi a salvaguardia della salute dei propri iscritti anche per le prestazioni legate al COVID19. Oltre ai tamponi, diventano rimborsabili ora anche i vaccini antinfluenzali e rimangono confermate le coperture per visite specialistiche, esami di laboratorio e altri esami diagnostici legati al Coronavirus. Sono confermati fino al 31 dicembre, inoltre, gli indennizzi per quarantena e […]


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