Contributi a fondo perduto e agevolazioni. Attivo un servizio per la predisposizione e invio delle domande Al via il Fondo imprese creative, l’incentivo nazionale che finanzia i progetti nel settore culturale e creativo proposti da micro, piccole e medie imprese, nuove o già avviate. Presentazione delle domande La domanda può essere compilata e presentata in base al seguente calendario: Dal 20 giugno 2022 – ore 10.00Compilazione online delle domande. Dal 5 luglio 2022 – ore 10.00Invio online delle domande. Sul canale Youtube di Invitalia è visualizzabile il webinar di presentazione. La misura favorisce gli investimenti fino a 500.000 euro – considerando sia le spese di investimento che il capitale circolante – finalizzati alla creazione, sviluppo e consolidamento delle imprese creative, da realizzare in 24 mesi. Le attività finanziabili sono principalmente quelle riferibili: -alle attività culturali e artistiche-al settore audiovisivo (tv, cinema e contenuti multimediali)-al design-ai festival -alla musica-alla letteratura-alle arti dello spettacolo-al software e ai videogiochi-all’architettura-agli archivi-alle biblioteche, ai musei-all’artigianato artistico. Tipologia delle agevolazioni ed esempi di spese finanziabili Le agevolazioni consistono in: -finanziamento agevolato a tasso zero, fino al 40% della spesa ammessa-contributo a fondo perduto fino al 40% della spesa ammessa Le imprese devono finanziarie con risorse proprie […]


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Il Governo anticipa la scadenza delle sanzioni: dal 30 giugno multe agli esercenti, commercianti e artigiani che non accettano bancomat e carte di credito. Non più quindi da gennaio 2023, bensì il 30 giugno 2022. Questo dipende dall’entrata in vigore del decreto del Consiglio dei ministri, che avverrà nelle prossime settimane con l’atto di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. L’obbligo di possedere un POS per i pagamenti elettronici, è in vigore già dal 2014 ma, sinora, senza essere accompagnato da sanzioni. Ora il giro di vite. Il provvedimento contiene una serie di misure per snellire alcune procedure legate alla messa a terra del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). La multa parte da un minimo di 30 euro a cui si aggiunge il 4% del valore della transazione negata. Nel caso di un acquisto da 100 euro, il rifiuto delle carte può portare ad una sanzione di 34 euro. Proprio la mancata previsione di uno specifico regime sanzionatorio (in caso di mancata accettazione del pagamento POS) ha indotto molti esercenti, artigiani e professionisti a posticipare l’investimento. La disposizione chiarisce, inoltre, che l’obbligo di accettazione di carte di pagamento, è assolto. Se ci si riferirà almeno una tipologia di carta di […]


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Il rischio per le imprese è di perdere i crediti fiscali o di farli perdere ai propri committenti Attenzione agli obblighi della sicurezza e ai nuovi adempimenti documentali SICUREZZAMaggiori controlli nei cantieri. Cosa si cerca e chi li effettua L’Ispettorato del Lavoro, ha confermato per l’anno in corso, un’azione di vigilanza straordinaria all’interno dei cantieri edili specialmente per quelli beneficiari di incentivi fiscali.Gli accertamenti saranno indirizzati in particolare verso aziende neo-costituite o riattivate con l’operatività dei bonus casa. Ma ci si aspetta un’intensificazione delle ispezioni di tutti i cantieri anche a seguito dell’introduzione delle recenti modifiche al Testo unico in materia di sicurezza. Non ci sono solo le regole Antifrodi da considerare, ma anche i controlli – a tappeto – che i vari organi di controllo effettueranno per tutto il 2022 nei cantieri edili, con intensificazione nei cantieri beneficiari di fondi pubblici per il recupero facciate e, in generale, per le ristrutturazioni edilizie (Bonus Casa). Inoltre, l’Istituto Nazionale del Lavoro (INL) coinvolge anche le casse edili che, tramite nota della Commissione nazionale paritetica per le Casse Edili (CNCE) del 28/2/2022, comunicano di aver attivato le iniziative per recepire la nuova norma che obbliga a indicare il contratto collettivo di lavoro applicato negli […]


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30 Mar 2022

Approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza Il 24 marzo scorso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge n. 24 (allegato) di superamento della fase emergenziale COVID. Con specifico riferimento al settore dell’acconciatura e dell’estetica, il Decreto Legge in oggetto elimina, a partire dal 1° aprile 2022, l’obbligo del Green Pass base per l’accesso ai servizi delle imprese di questi settori. Per i gli operatori del settore acconciatura/estetica/tatuatori, invece, l’obbligo del Green Pass decade dal 1° maggio. Il medesimo Decreto altresì non chiarisce se, a decorrere sempre dall’1 aprile 2022, cessino di avere efficacia anche le attuali linee guida per lo svolgimento in sicurezza di tali servizi.. Al riguardo, Confartigianato nazionale ha chiesto alle Amministrazioni competenti chiarimenti in merito. Nel frattempo, in attesa di ricevere chiare indicazioni, consigliamo le imprese di continuare ad applicare, in via prudenziale, le attuali linee guida in essere dal 2 dicembre 2021, al fine di garantire alla propria clientela un servizio sicuro, evitando anche di essere esposti ad eventuali sanzioni. Un’ulteriore novità del provvedimento, rispetto alla precedente bozza di decreto, stabilisce che per la ristorazione al […]


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Confartigianato Trasporti del Veneto, insieme a Cna-Fita del Veneto e FAI Conftrasporto Veneto, organizzano per giovedì 17 marzo 2022, alle ore 12.00, un’assemblea. Si terrà presso la sede di Confartigianato Imprese Veneto – Via Torino 99 a Mestre. Sarà disponibile anche il link https://call.lifesizecloud.com/extension/4200175 utilizzando il browser Chrome o Explorer. Cliccando qui potrete vedere il comunicato stampa. INTERVERRANNO Confartigianato Trasporti – Michele VarottoCNA Fita Veneto – Paolo FantinatoFAI Regionale Veneto – Gianni Satini


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10 Mar 2022

Potrebbe esserci un’altra boccata d’ossigeno per Murano e le attività “energivore” legate alla produzione di vetro. In seguito alla approvazione del decreto legge “Energia” è stato previsto un sostegno diretto che sarà utilizzato anche dalle aziende veneziane e muranesi. Il decreto, approvato dal Consiglio dei ministri è ora in fase di conversione. All’articolo 4 introduce un contributo straordinario sotto forma di credito di imposta per i settori altamente dipendenti dal gas, tra cui anche il vetro. Questo sostegno andrà a diminuire la pressione fiscale, non si tratta quindi di un contributo a fondo perduto. Non arrivano soldi, ma si detraggono da tasse, contributi ecc . La pressione della nostra Associazione non si ferma qui. L’obiettivo è quello di stanare in tempi rapidi anche il contributo previsto dalla legge di bilancio 2021, approvata a dicembre, che prevede uno stanziamento di 5 milioni di euro per le aziende di vetro di Murano e ceramica. Comprendendo le enormi difficoltà per le aziende coinvolte nell’aumento sconsiderato dei prezzi, confermiamo il nostro impegno a rappresentarle nei confronti di tutte le istituzioni e gli enti che abbiano ancora voce in capitolo sul tema. Alleghiamo per chi volesse approfondire l’argomento anche gli articoli apparsi oggi sulla stampa. […]


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